Le pagelle di Ternana-Milan Futuro 3-0: Casasola devastante, Cicerelli ficcante Romeo e Curcio in palla, Cianci non perdona
Le pagelle di Ternana-Milan Futuro 3-0: Casasola devastante, Cicerelli ficcante Romeo e Curcio in palla, Cianci non perdona
VANNUCCHI 6 la prima parata nel secondo tempo sul tiro da fuori area di Stalmach. Sul possibile gol del pari, forse una leggera indecisione, ma la palla esce per cui a prescindere non era facile leggerla. Per il resto ordinaria amministrazione, compreso un quasi assist a Cicerelli
CASASOLA 7,5 è suo il gol su cui la Ternana costruisce la partita. E’ suo il gol che la chiude definitivamente al 69esimo, ancora una volta di testa. Dimostra una strapotenza fisica sulla sua fascia, con una discreta continuità. Efficace anche in difesa, per chiudere i pochi spazi lasciati dalla difesa della Ternana. Questo Casasola qui è devastante per la categoria
LOIACONO 6 la Ternana non soffre praticamente mai le iniziative avversarie, se non in un paio di minuti nel secondo tempo, intorno al 60esimo. La cerniera centrale funziona eccome, sempre grande affidabilità e tempismo: difficile trovarli impreparati
CAPUANO 6 vale, ovviamente lo stesso discorso fatto per Loiacono. Una sicurezza totale in ogni suo intervento. E trova anche un giallo che lo terrà fermo per la prossima trasferta, ma senza la diffida sulla testa per le partite clou di dicembre: Entella e Pescara
TITO 6,5 si ferma per infortunio muscolare, costretto ad uscire. Sempre la solita autorità, impreziosita dall’assist per il gol che sblocca la partita. Il suo duello con Jimenez è uno di quelli più vivaci in gara. Sempre in controllo (dal 38’ MARTELLA 6 nessun problema dalle sue parti: si cala subito nella parte, senza riscaldamento. Pronto sempre all’uso. E’ una delle risorse in più di questa squadra. Trova anche il modo di farsi vedere in avanti, as usual)
ALOI 6 sempre molto intenso, grande corsa e spirito battagliero. E’ il primo che si lancia sul possesso palla avversario. Rischia molto, con il suo modo di interpretare la partita, visto il giallo preso nel primo tempo (dal 62’ MAESTRELLI 6 con il suo ingresso la Ternana si piazza a 5 in difesa, ma si sgancia spesso per irrobustire il centrocampo in fase di impostazione)
DE BOER 6 ancora una partita di grande ordine e sostanza. Non si perde mai, anche quando comincnano a ruotare in torno a lui i suoi compagni di squadra. A centrocampo il Milan prova ad imporre il proprio ritmo. Chiude e riparte, con grande efficacia
ROMEO 6,5 si fa vedere spesso, non sempre riesce a vincere i suoi duelli, in attacco. Si fa trovare spesso libero, ma non trova altrettanto spesso la giocata risolutiva: volenteroso, vivace, non sempre preciso. Un paio di occasioni, una delle quali avrebbe meritato il gol, su cross di CIcerelli
CURCIO 6,5 nei primi minuti sembra aver bisogno di tempo per trovare le giusite misure in campo. Poi si accende: una buona occasione calciata a lato, il palo e il passaggio filtrante per Cianci che poteva già portare la Ternana sul 2-0 alla fine del primo tempo. Con il suo piede prova ad illuminare la scena (dal 77’ DONNARUMMA 6 entra a partita già segnata: sempre giocatore di qualità assoluta, anche nei pochi minuti a disposizione)
CICERELLI 7 meno spazi del solito, meno campo da mangiare, cerca sempre la giocata, per rilanciare la Ternana. Anche se non è nel tabellino dei marcatori, entra nelle azioni più pericolose delle Fere. E’ lui a crossare per Romeo che poi porta all’angolo, dove Casasola, sempre su suo assist realizza il 3-0. Ti dà sempre la sensazione di poter determinare la partita (dal 77’ CARBONI 6 anche lui dentro sul 3-0, torna finalmente in campo. Mette in mostra le sue qualità tecniche: sempre reattivo)
CIANCI 6,5 un’ottima occasione alla fine del primo tempo, non sfruttata. Ma non devi mai fidarti di una giornata in cui sembra usare più il fisico per difendere i palloni piuttosto che per attaccare la porta avversaria. Perché se gli fai un regalo, Pietro Cianci lo scarta. Nel momento migliore del Milan Futuro, porta la Ternana sul 2-0 e spegne le velleità avversarie (dal 77’ FERRANTE 6 poteva andare a segnare il gol del 4-0, in contropiede, non riesce però a trovare la porta e si dispera, insieme a Donnarumma che lo aveva seguito)