#Le5Cose che abbiamo imparato da #ParmaTernana 2-3
Prima vittoria in trasferta della stagione
Abbiamo imparato che la Ternana vincere anche in trasferta. Cristiano Lucarelli ha scelto una partita non a caso per togliere lo zero dalla casella delle vittorie in esterna. Il “Tardini” il Parma come una stagione fa. E come una stagione fa la Ternana ha vinto 3-2, soffrendo ma anche divertendosi. Una vittoria che da animo a tutto l’ambiente in vista della settimana che porterà al derby di andata.
3 gol senza attaccanti: Lucarelli è stato accontentato, in tanti hanno approfittato delle assenze
Abbiamo imparato che alla Ternana sanno approfittare delle assenze. In primis Donnarumma. Lui ha trovato il primo gol in campionato nel giorno in cui non c’era Favilli che aveva approfittato del suo infortunio. Altro rossoverde ad aver sfruttato al meglio la chance concessagli da Lucarelli è stato Mantovani. All’esordio in rossoverde ha portato a casa una prestazione improntate impreziosita dall’assist per il momentaneo 1-1 di Coulibaly. Per non parlare di Corrado che dopo un primo tempo di sofferenza ha messo il suo marchio sulla partita, favorendo il gol del 2-2 e siglando quello del 3-2. In partite come questa si allarga la rosa dei titolari
Agazzi e il ruolo di equilibratore
Abbiamo imparato che il nuovo equilibratore della Ternana è Davide Agazzi. Entrato ad inizio ripresa per rinforzare il centrocampo ha saputo dare equilibrio alla squadra con la solita prova di sostanza e semplicità. Con lui la mediana ha sofferto di meno ed è riuscita ad essere più propositiva. La squadra è riuscita ad alzare il proprio baricentro e a trovare delle soluzioni anche in mezzo al campo
Battere il Parma è stato il miglior modo di arrivare al derby
Abbiamo imparato che la Ternana si è voluta regalare la settimana del derby col vento in poppa. Domenica arriva il Perugia. La vittoria contro il Parma porta in dote punti, una classifica migliore, morale e fiducia nei propri mezzi. Tutti ingredienti importanti per preparare nel modo migliore il match contro i cugini. Che a loro volta hanno vinto scacciando la crisi: inizia una settimana tutta da gustare
Ternana dalle due facce
Abbiamo imparato che la Ternana al “Tardini” ha mostrato due facce. La prima ha regalato una squadra brutta, impacciata e in difficoltà quando si è trattato di fare gioco. E senza la solidità necessaria per limitare al massimo le iniziative avversarie. La seconda invece una Ternana completamente diversa. Più presente in mezzo al campo, più presente nella metà campo del Parma e più pericolosa. Non a casa i tre gol firmati da Coulibaly, Donnarumma e Corrado sono arrivati in una ripresa dove la Ternana oltre ad aver cambiato faccia ha cambiato anche marcia.