LIVE – RIVIVI – Parma-Ternana, la conferenza stampa di Cristiano Lucarelli

LIVE – RIVIVI – Parma-Ternana, la conferenza stampa di Cristiano Lucarelli

Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Cristiano Lucarelli pre Parma-Ternana, gara valida per la 4/a giornata del girone di ritorno del campionato di Serie BKT. Si gioca sabato allo stadio "Tardini" di Parma. Fischio d'inizio alle ore 14.00.

Condivide o no le dichiarazioni di Bandecchi?

"Siamo troppo vicini alla partita con il Parma e poi ce ne sarà un'altra contro la Spal in un momento di grandissima difficoltà di questo gruppo anche fuori dal campo di calcio. Compreso in ultimo l'incidente di Falletti. In questo ultimo periodo mi sono innamorato alla Ternana e farei di tutto per chiudere la mia esperienza con un saldo attivo. Non vorrei dire e fare nulla per creare situazioni che possano crearci problemi alla vigilia di una partita così importante".

L'assenza di Falletti comporta cambi tattici?

"Abbiamo delle soluzioni di giocatori che possono avere quel tipo di caratteristiche. Sono convinto che anche quest'anno avrebbe fatto il record di gol come l'anno scorso. Capone è quello più vicino, ma anche Peralta e Partipilo. Poi ci sono soluzioni tattiche come il Pisa mettendo un centrocampista come in passato la Roma con Perrotta. In questo caso Palumbo o Kutsoupias. Le soluzioni non mancano. Ci manca un giocatore che può risolvere la partita in qualunque momento e ci manca umanamente. Quest'anno stiamo scontando tutto quanto bene è andato l'anno scorso".

Può essere scontro diretto tra due squadre che ai nastri di partenza non pensavano di trovarsi in questa posizione di classifica?

"Contro il Pordenone hanno giocato anche 4-3-2-1. Vedi la rosa e ci sono giocatori che l'anno scorso hanno fatto pure la Champions. Con loro ci sono giocatori importanti. Conosco i numeri di quello che spendono visto che mio fratello lavora lì. Hanno un allenatore più bravo di me alla luce dei tanti campionati vinti. E' una squadra che può sempre trovare la giornata giusta. Domani è un'altra partita molto complicata".

La Ternana tiene testa però alle big…

"Contro il Monza abbiamo fatto bene. Paghiamo spesso gli episodi. Forse l'Ascoli perché siamo arrivati a quella partita malmessi, Brescia la prima giornata per il resto ce la siamo giocata sempre con tutti. Abbiamo fatto le nostre oneste partite, calciando sempre più dell'avversario in porta. Credo che la Ternana ha tenuto sempre onorevolmente il campo con tutti. Poi abbiamo pagato altre situazioni che non puoi controllare. Contro il Monza un punticino ce lo saremmo meritato".

Manca incisività sottoporta?

"Le nostre occasioni le creiamo sempre. Il gol viene attraverso la costruzione di situazioni di gioco e ci vuole la nostra bravura, il nostro mestiere e la nostra malizia nel tramutare in gol l'azione. 14 tiri in porta contro il Monza non sono pochi".

Martella? Difesa a tre?

"Non escludiamo niente. In questo momento abbiamo dovuto mettere nell'armadio il nostro abito più bello per adattarci alle esigenze della partita. E' una soluzione pensata. Giocando così in maniera ravvicinata è difficile fare le partite sempre ad altissima intensità. Ce ne saranno alcune nelle quali dovremo gestire. Martella? Credo che domani giocherà così come altri che sono più freschi. Riusciamo a capire quando è meglio fermare un giocatore per evitare che si possa far male dal punto di vista muscolare. Sulla base di questo abbiamo necessità di far recuperare due o tre giocatori. Martella, salvo novità dell'allenamento di stamattina partirà dal primo minuto e giocherà fino a quando ne avrà".

Salzano?

"Dopo l'infortunio a Cesar che era reduce dal Covid vorremmo essere più cauti non che questo è direttamente legato. Il Covid debilita molto".

La partita di domani può essere un viatico?

"Ho detto in estate che eravamo silenziosamente ambiziosi poi mi avete sentito parlare soltanto dei 50 punti. Nessuno di noi può ritenersi soddisfatto. Prendiamo ad esempio la Cremonese. Il cavalier Arvedi ha rilevato la Cremonese nel 2007 per arrivare in B nel 2017. Hanno avuto grandissimi allenatori, neanche paragonabili con me. Quest'anno al primo campionato è il primo anno che lotta per vincere. Gli altri sono arrivate salvezze all'ultimo minuto".

Donnarumma?

"L'altro giorno mi ha chiesto di risolvere definitivamente il suo problema, andando avanti con questa gestione di farlo stare bene. Così non lo abbiamo convocato per il Monza d'accordo con lui. Sto aspettando di vederlo e parlarci. Voglio essere sicuro che quando mando in campo un giocatore non condiziono la partita con un infortunio, bruciando così un cambio. Quest'anno non c'è stata una partita nella quale sono riuscito a fare tatticamente tutto quello che avrei voluto. L'unica volta che non ho tolto gli ammoniti abbiamo giocato in 10. Contro il Monza avrei voluto mettere Mazzocchi ma ho dovuto togliere Sorensen perché di lì a poco sarebbe stato espulso. Questa facilità di ammonizioni mi sta crando problemi nella gestione delle partite".

E' impensabile vedere Partipilo dietro a Pettinari e Donnarumm?

"No"

Tornato a Terni dopo Parma?

"Restiamo qualche giorno a Parma in ritiro. E' la cosa più intelligente da fare. In questo momento ci serve restare tra noi. Voglio che i ragazzi stiano tranquilli e non turbati. Stare insieme ci fa stare bene. Non dico che ci unirà ulteriormente perché siamo già un gruppo unito con tanta solidarietà. Nella vita bisogna dare risposte nei momenti topici della vita. Questi ragazzi l'hanno sempre fatto. Stiamo lavorando per fare qualche punto in più ma così come all'andata questo calendario non è facilissimo. Queste e le prossime partite non sono semplici e soprattutto non ci arriviamo con tutti gli effettivi. Peccato, sarebbe servita una rosa abbondante. Gestire partite ogni due o tre giorni non è facile".