Ternana-Pontedera, Abate: “Mercato? Una o due domande”
Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa di Ignazio Abate alla vigilia di Ternana-Pontedera.
Quella di domani, in programma alle ore 17.30 allo stadio “Libero Liberati” sarà una gara valida per la ventunesima giornata del campionato di Serie C girone B.
Volevo fare gli auguri di buon anno. Entriamo in un anno importante per la società. Speriamo di riuscire a toglierci soddisfazioni importanti. Speriamo di partire domani con il piede giusto. Mercato? Una o due domande poi accantoniamo perché non mi piace. Devo rispettare i ragazzi per quello che mi stanno dando.
Come sta la squadra?
Ripartiremo dai nostri principi. Non è cambiato nulla. Per quanto riguarda la squadra faccio solo che i complimenti. Dopo la partita di Pescara abbiamo staccato solo tre giorni. Poi hanno mandato tutti il pdf con il lavoro svolto. Abbiamo fatto due giorni dove abbiamo caricato tantissimo prima di capodanno. E’ un gruppo mentalizzato. Posso solo che ringraziarli. Domani si riparte. Le partite dopo la sosta sono sempre un’incognita. Voglio una prestazione feroce. Il primo segnale dobbiamo darlo a noi stessi. Quello che è stato è acqua passata. Dobbiamo alzare il livello.
Mercato…
Ho chiesto di sostituire il difensore e il mediano infortunati. Da tempo ci stiamo allenando con i ragazzi della Primavera per arrivare a venti. Con tutto il rispetto per i ragazzi c’è bisogno di integrare. Dei grandi non uscirà nessuno. Almeno questa è l’idea. Il mercato è imprevedibile. Se poi c’è qualche giovane che vuole andare per giocare lo sostituiremo con qualcuno già pronto che ci faccia alzare l’asticella.
Un girone fa la prima vittoria a Pontedera…
Ripartiremo dalle nostre convinzioni e certezze. Direi la solita Ternana. Per quanto riguarda il Pontedera c’è stato il cambio di allenatore. Li abbiamo studiati molto. Nel reparto offensivo sono forti fisicamente. Coprono molto bene l’area in difesa. Domani giochiamo in casa. Alla ripresa vogliamo iniziare con il piede giusto. HO visto i ragazzi con l’atteggiamento e la fame giusta. dobbiamo assolutamente riprendere il nostro cammino. Voglio vedere una prestazione da grande squadra. Dobbiamo rientrare subito sui nostri binari.
La lotta per il primato è ristretta alle tre…
Le prime sei della classifica sono tutte dentro. Il percorso è talmente lungo. Da domani inizia un altro campionato dove la prima fase sarà importantissima. Bisognerà riprendere a fare punti, chilometri, a ritrovare la propria identità velocemente. Tra gennaio e febbraio sono 8 partite poi ne mancano 10 alle fine. Dobbiamo pensare step by step. Ogni energia va sul Pontedera.
Finale di Supercoppa…
Non so neanche a che ora sarà. Sicuramente vedrò il risultato a fine partita. Non sto più dentro.
Donnarumma…
Tra gli indisponibili c’è Alfredo che ha sofferto di una infiammazione al ginocchio. Vediamo se rischiarlo o meno. Nel caso da martedì sarà in gruppo. Abbiamo corso tanto in questi giorni. Tutti si sono presentati tirati a lucido.
Maestrelli e Viviani…
Maestrelli ha sempre quel problema che si è portato dietro nell’ultimo mese. Ha stretto i denti per stare a disposizione pur non essendosi allenato per due settimane. Lo ringrazio per questo. Lo recupereremo entro gennaio. Non voglio correre rischi. Viviani? Le liste sono aperte adesso. Il Presidente ha voluto inserirlo. Abbiamo bisogno di un mediano pronto. Credo che arriverà un centrocampista.
Gennaio quattro partite, di cui tre al “Liberati”…
Quello che abbiamo fato non basta per arrivare in fondo davanti a tutti. Dobbiamo alzare il livello dal punto di vista atletico, fisico, mentale, tecnico. E’ un gruppo che non è sazio. Hanno a cuore le sorti sia loro che della squadra e della città. Sono convinto che i ragazzi faranno di tutto per superarsi. Poi ci saranno partite che giocherai bene e faticherai a portare a casa punti, altro che invece giocherai male e conquisterai punti. Domani voglio una squadra che mangi l’erba. La nostra squadra è una squadra di qualità. Dobbiamo tenere sempre al massimo l’aspetto mentale se vogliamo alzare il livello. Altrimenti si rischiano brutte figure.