Liverani a Radio Galileo: “Sconfitta che brucia ma ripartiamo dalle cose positive”
Fabio Liverani ha commentato cosi il ko di Cesena ai microfoni di Ivano Mari di Radio Galileo: "Probabilmente loro hanno avuto quel pizzico di fame in più. Il gol preso mi farà arrabbiare molto perchè sono situazioni che ci lavoriamo. Non siamo ancora molto reattivi e dobbiamo continuare a lavorarci. Siamo partiti bene, sempre ordinati e abbiamo subito poco contro una squadra forte che non dovrebbe stare nella zona playout. Però abbiamo perso. Siamo in una posizione dove nella prima occasione prendiamo gol. Non possiamo concedere niente e dobbiamo essere più coraggiosi, avere più voglia di fare male. Dobbiamo cercare di resettare. L'Avellino l'affrontiamo come fosse l'ultima partita della stagione e dovremo dare il massimo per vincere".
Poco incisivi in attacco: "La sensazione è di non voler attaccare la profondità. Ma dobbiamo attaccare gli spazi creando difficoltà. Non ci siamo molto riusciti anche se c'è stata la reazione dopo il gol".
Su Meccarielllo: "Un difensore come Meccariello non può farsi prendere la posizione da Rodriguez come lo è per Avenatti, è impensabile che non possa prendersi una punizione in attacco"
Un pò deludente Monachello: "E' in difficoltà. Probabilmente non aveva continuità di gioco e ha fatto fatica. Ma in generale davanti abbiamo fatto molto poco e dobbiamo fare di più".
Si è arrabbiato molto con l'arbitro: "Non ero arrabbiato, gli ho detto soltanto che si è perso troppo tempo nonostante abbia dato sei minuti di recupero. Non ho mai commentato in negativo e positivo".
Ha notato dei progressi? "Sono arrabbiato perchè siamo stati continui nelle prestazioni ma non nei risultati. Il normale e il discreto non basta vista la classifica, dobbiamo dare il massimo. La squadra lavora benissimo, sono arrabbiato ma molto fiducioso. Lotteremo fino a quando la matematica non ci condannerà. Le difficoltà sono tante ma il gruppo sta lavorando benissimo e con il cuore. Il pareggio non avrebbe cambiato nulla, dobbiamo pensare come fosse l'ultima. Martedi torniamo in ritiro e vorrei che la squadra la prendesse sempre con un lavoro positivo e in caso di vittoria lo stacchiamo per un pò".
Lanciamo un messaggio ai tifosi: "Non sono nessuno perchè poi non vengo dal passato e tante cose non le so. Da quando sono arrivato io qualcosa di diverso i ragazzi stanno dando a prescindere da qualche errore. Avere il tifo 90 minuti in una piazza come Terni può dare tanto. Il mio appello non è imperativo ma è un sogno avere tutti i ternani allo stadio ad incitarci tutta la partita. Se riuscissimo ad avere uno stadio che ci aiuta sarebbe uno bella spinta".