Longarini furioso: in attesa dei provvedimenti la Ternana deve ritrovarsi
Il comunicato di Simone Longarini ha sicuramente distratto tutti quanti dalla scialba prestazione offerta dalla Ternana contro il Lanciano. Davanti all'ennesima delusione, l'amministratore unico rossoverde è tornato a parlare, dando sfogo a tutto il suo malessere davanti all'atteggiamento tenuto dalla squadra in una partita che le fere potevano vincere tranquillamente.
Ma quello che preoccupa maggiormente l'ambiente rossoverde sono le parole di Longarini in merito ai provvedimenti che intende prendere in queste ore. Nella conferenza del 16 dicembre aveva palesemente affermato che qualcosa si era rotto con Acri, che probabilmente Breda sbagliava in determinate scelte per finire poi con i giocatori dato che proprio loro alla fine a scendere in campo.
Di che natura saranno questi provvedimenti? Rescissione con Acri? Squadra in ritiro o provvimenti contro giocatori e allenatore? Ancora nessuno lo sa. L'impressione è che questa volta siano in particolare i giocatori ad essere finiti nel mirino di Longarini. Lo stesso numero uno di via Aleardi lo ha lasciato intendere parlando di superficialità, atteggiamento da lassisti, pigrizia e minuti regalati agli avversari. Al momento restiamo in attesa di capire quali possano essere questi provvedimenti ma la cosa certa è che la Ternana ha ancora molto da lavorare per recuperare gli infortunati, acquisire di nuovo quella fiducia che probabilmente è venuta a mancare contro Cesena e Lanciano, tutto in ottica di un girone di ritorno che possa mostrare una squadra continua senza più risultati altalenanti e che possa giocare sempre con lo spirito giusto, aggressivo e combattivo per vincere.