MepRadio – Ternana, Pochesci: “Non dobbiamo specchiarci troppo, risultato ingiusto”
Al termine della rocambolesca sconfitta di Chiavari, Sandro Pochesci ha parlato ai microfoni di MEP Radio:
"Oggi ci è mancata quella determinazione per far male. Abbiamo avuto le nostre occasioni, il fallo su Carretta ci poteva essere, sul loro gol il giocatore si è portato avanti il pallone con la mano, Putroppo abbiamo delle amnesie difensive, in due trasferte abbiamo subito 6 gol in situazioni stupide. Il portiere non ha dovuto fare miracoli, situazione semplici da leggere, dovrò mettermi con loro a cercare di capire come migliorare. Dobbiamo prendere esempio dai tifosi, sotto di 3 gol ci hanno incitato fino al 90'. E' un pubblico che merita la Serie A e spero di portarceli. Io non voglio dare punti di riferimento in avanti, ma non voglio egoismo. Dobbiamo pensare prima alla squadra e poi al singolo. Sono giovani e ogni tanto hanno pensato troppo al gol personale. Se avessimo fatto risultato oggi avremmo avuto 8mila persone al Liberati. Bordin? E' un giocatore vero, ha i tempi e quest'anno farà 15-20 partite di alto livello. Voglio vedere la squadra affamata, non deve essere un'ossessione ma pensare soltanto ad essere noi stessi. Di errori ne abbiamo fatti molti, forse l'atteggiamento è stato spregiudicato ma non ho rimpianti. Se avessimo vinto nessuno avrebbe avuto niente da ridire, hanno vinto loro, sono stati bravi. Abbiamo giocato bene tutte le 4 partita, ma abbiamo solo 5 punti. Gli altri già sono in fuga, oggi mi hanno dato una 'bambola' ma solo nel risultato. Il modulo? E' il sistema di gioco delle grandi squadre, noi dobbiamo essere contenti della prestazioni. La squadra fa divertire, anche se alla fine conta soltanto chi vince.
Paolucci? Avrei dovuto non farlo giocare e non rischiare. Ho sbagliato io e me ne assumo la responsabilità. Abbiamo una bella rosa e oggi non dovevo rischiarlo. Defendi ha fatto un'ottima gara come altri 6-7 oggi. La formazione ce l'ho già in testa per martedì. Montalto è il mio centravanti, deve migliorare ed essere più decisivo. Il futuro è il 3-3-4, abbiamo gente come Carretta e Tiscione che hanno gamba. Ci siamo specchiato un pò troppo, non basta giocare bene per vincere. Contro il Brescia cambiaremo molto. Mi dispiace per i tifosi che si son fatti molti chilometri. Oggi non ne è andata bene una, ora serve cattiveria e gli occhi della tigre"