In molti si sono interrogati su che tipo di impatto potevano avere le inchieste di cui è oggetto Bandecchi in questi giorni e il mercato della Ternana. Anche perché proprio lo stesso presidente, direttamente e indirettamente, aveva lanciato dei messaggi inequivocabili “il mercato della Ternana lo ha fatto la Guardia di Finanza”.
Da una parte è certamente vero: ma proprio nelle ultime ore la Ternana ha avuto i conti sbloccati. Significa che potrà continuare con l’ordinaria amministrazione. E quindi tecnicamente potrebbe continuare ad operare sul mercato. Ma la vicenda giudiziaria ha un peso e visto che finora le perdite rossoverdi erano sempre state ripianate dalla proprietà (l’Università Niccolò Cusano) ora che questo potrebbe non essere più opportuno (alla luce proprio della vicenda che ha visto coinvolto Bandecchi) l’invito è la prudenza. Soprattutto se non è necessario intervenire, causa urgenze.
E proprio da questo punto di vista va valutato il mercato rossoverde. Che ha seguito una direttrice piuttosto chiara e inequivocabile. Andreazzoli aveva chiesto alla società di sfoltire la rosa per poter lavorare meglio e questo è successo. Sono stati ceduti giocatori che avevano un bassissimo minutaggio, Pettinari a parte che aveva espresso la volontà di cambiare aria.
Non è arrivato – finora – nessuno. Forse poteva arrivare un attaccante (Esposito), ma il cambio di sistema di gioco ha portato la società a fare ulteriori riflessioni e a non considerare necessario un intervento davanti. E se è vero che (come ha sottolineato Andreazzoli) manca ora in rosa un giocatore mancino in grado di poter fare il difensore centrale (da questo punto di vista la partenza di Celli, avvenuta prima del cambio di sistema di gioco, non ha avuto un timing favorevole alla Ternana) è anche vero che rientrerà Capuano. La Ternana sarebbe stata disponibile a fare un investimento su un giovane: ma non solo la questione economica deve essere presa in considerazione ma a gennaio è difficile trovare giocatori su cui investire, giovani.
E così, nonostante il ritorno del Palermo, è arrivata anche la decisione di trattenere Martella (con prolungamento del contratto). Che è vero che quest’anno ha trovato poco spazio, vista l’esplosione di Corrado, ma che è anche un giocatore di grande esperienza e che in emergenza, proprio grazie all’esperienza, può anche giocare come “braccetto” libero di attaccare magari.
Insomma: salvo sorprese il mercato della Ternana potrebbe essere finito. Senza stravolgimenti e dando fiducia a un gruppo che ha cambiato da poco allenatore e filosofia.
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