Mercato Ternana, lista “prof” piena per ora
foto Ternana Calcio
Viviani occupa il 23esimo ed ultimo slot a disposizione. Se i rossoverdi vogliono fare innesti devono sfoltire.
Sì perché per fare mercato in Serie C c’è bisogno di tenere sempre aggiornato il taccuino o come in questo caso la lista dei 23 da consegnare poi in Lega.
E allora? E’ chiaro che oggi il lavoro del direttore sportivo Carlo Mammarella è più complesso che mai visto che oltre a far quadrare i conti della società deve riuscire ad incastrare tutte le caselle della lista definitiva.
La Ternana ha tolto dall’elenco i due infortunati di lungo corso, vale a dire Krastev e Damiani rimpiazzati da Vallocchia e Millico. Nell’elenco figura sempre Viviani che però va ricordato è stato inserito in questo mese di gennaio nel quale la lista ha le porte girevoli e soprattutto non è definitiva. Quindi per farla semplice la Ternana ha soltanto uno slot libero per fare mercato in entrata a meno di operare con scambi o cessioni.
Le operazioni di mercato
Visto che il primo obiettivo resta il difensore e anche alla luce dell’infortunio di Krastev va da se che il 23esimo posto sarà riservato proprio al suo sostituto e in questo caso ad Alessandro Tozzuolo sul quale la Ternana non ha mollato la presa. Il Gubbio continua a fare un po’ di resistenza. Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Vallocchia e Millico, il ds Mammarella si è detto possibilista pur ammettendo di avere, ovviamente, delle alternative pronte nel caso il Gubbio decidesse di erigere un muro invalicabile.
Poi sarà il mercato e le sue evoluzioni a dirci se qualcosa in più si potrà fare. Soltanto se uscirà qualcuno allora potrà arrivarne un altro. Altrimenti si resterà così. In uscita ci sono i giovani Patané destinato alla Pergolettese via Hellas Verona (società proprietaria del cartellino) e Carboni sul quale è forte l’interesse della Torres pronta ad acquistarlo a titolo definitivo dal Cagliari. Il primo ha trovato pochissimo spazio, il secondo un po’ di più ma complessivamente entrambi sono stati chiusi dai più grandi.