Messaggero – Di Cesare sbotta: “Nessuna cordata sostenuta da me”

Messaggero – Di Cesare sbotta: “Nessuna cordata sostenuta da me”

Il Messaggero di oggi torna sulla trattativa per l'acquisto della Ternana. All'imprenditore romano Sergio Di Cesare non è andato giù il comunicato attribuito ad Europetroli, in cui la società confermava l'interesse e si diceva ottimista sulla possibilità di acquistare la Ternana.

Il patron di Europetroli, intervistato dai colleghi del Messaggero, è stato molto duro.

"Ora basta – dice Di Cesare – pensavo bastasse una smentita ufficiale, ma c'è chi pesca nel torbido, domani andrò dritto dai miei avvocati perché la misura è colma, cautelerò il mio nome che ancora non capisco perché sia stato usato e quale sia lo scopo".

Prosegue Di Cesare: "Io non conosco nessuno dei personaggi elencati nel comunicato (Enrico Folgori, Mario Claudio De Sanctis e Ulderico Granata), non ho mai parlato con questi signori, non ho alcun interesse per nessuna squadra di calcio. Per me questo fantomatico avvocato Blasi è un ex giocatore giallorosso, visto che sono un gran tifoso della Roma".

L'intervista si conclude con le perplessità dell'imprenditore: "Francamente non riesco a capire perché mi stanno usando, ho deciso di parlare proprio per chiudere definitivamente questa storia, per rispetto della società rossoverde e spero di averci messo una pietra sopra per sempre".

 

Di sicuro, aggiungiamo noi, c’è una grande confusione intorno alla vicenda che sta tenendo banco a Terni da diversi giorni.

Questa intervista, evidentemente, ridisegna nuovamente i contorni a una vicenda sicuramente non chiara.

La Ternana in vendita, cordate, comunicati contrapposti, interviste e proclami. Qualcuno vive di certezze, noi no.