Messaggero – Spuntano Gattuso e Juric per l’eredità di Tesser…
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, sarebbero due i possibili nomi per la panchina della Ternana per il prossimo anno: Ivan Juric o Gennaro Gattuso, entrambi legati alla cessione della società da parte di Longarini. Soltanto voci, a quanto sembra, ma di intensità tale da urtare il presidente dei rossoverdi, Francesco Zadotti, che ha ribadito che si tratta solo di "chiacchiere. Pagliacciate. Messe in giro non so da chi e non so perchè".
L'ipotesi Gattuso sembrerebbe quella di maggior suggestione, riportata anche da numerosi siti e portali di calciomercato, e sarebbe legata all'arrivo a Terni di Piero Lo Monaco. L'attuale proprietario del Messina, infatti, parrebbe di nuovo interessato alla Ternana, dopo la smerntita di pochi mesi fa, interesse che viene sostenuto anche dalla stessa volontà dell'ex calcviatore di abbandonare il club siciliano. Oltre a Gattuso, arriverebbe anche Giuseppe Cannella nel ruolo di direttore sportivo. Zadotti, però, nega a gran voce: "Ma quale Lo Monaco? Ma chi lo conosce? Lo sa cosa mi dà più fastidio? Che queste chiacchiere vengano messe in giro proprio in un momento così difficile e delicato per la squadra. Non voglio arrivare a pensare che sia stato scelto ad arte questo momento".
L'idea Juric, invece, sarebbe legata ad un futuro societario ancora con Longarini, e ancora con Cozzella come direttore sportivo, ipotesi che al momento sembra la più probabile, nonostante i ben informati parlino di contatti già avviati e accordi già trovati con i soggetti interessati. Anche in questo caso, però, Zadotti non conferma, anzi:"L'estate scorsa avevamo detto che la Ternana era in vendita ed era così. A metà stagione avevamo detto che per adesso non se ne faceva più nulla e così è stato. Vedremo l'anno prossimo. Adesso, però, non c'è una sola possibilità di cessione. Allo stato attuale non ci sono interlocutori ser5i. Si dovrebbero materializzare per domani, o nei prossimi giorni. Ma io ricordo che a metà giugno, cioè tra appena un mese, bisogna fare 800 mila euro di fideiussione per l'iscrizione alla prossima Serie B". E se non fossimo sicuri di rimanere in B? "Spero proprio di si. Comunque sia, facendo tutti gli scongiuri, anche se fosse in Lega Pro, la fideiussione sarebbe di 600 mila. Cosa cambia rispetto a 800 mila? Sono sempre tanti soldi. E nessuno ha quelle cifre da tirare fuori da un momento all'altro. Se lo fa Longarini, bene. Altrimenti si faccia avanti qualcun altro in grado di farlo. Ma non mi pare che ci sia. So che a Terni molti si augurano che Longarini riesdca a cedere. Anche lui spera di riuscire a farlo. Ma bisogna trovare l'interlocutore. Se anche a Terni ci fosse qualcuno in grado di metterci i soldi necessari, venga pure avanti. Longarini, di soldi, ce ne mette tanti".
Pare che ci si avvii ad una prossima stagione con la stessa società alla guida, ancora a tirare la cinghia.