Nasce a centrocampo la nuova Ternana

Falletti trequartista imporrebbe a Breda un cambio di sistema di gioco

Cinque centrocampisti o cos’altro? L’interrogativo è lecito perché il sistema di gioco potrebbe cambiare, magari di poco, già nella prima uscita con Breda in panchina.

Con Lucarelli difesa a tre e cinque centrocampisti. Con Breda sarà diverso per un motivo su tutti: a lui piace giocare con il trequartista e siccome in rossoverde c’è Falletti che trequartista lo è per caratteristiche è lecito immaginare che in mezzo ci saranno novità.

Quattro centrocampisti o tre dipenderà dalla scelta se optare per una difesa a tre o a quattro. Breda non si è sbottonato, giustamente. Lo aveva chiesto in conferenza stampa: “Lasciatemi tranquillo questa settimana, rispetto allo Spezia ho un piccolo vantaggio (la novità appunto) e vorrei mantenermelo”.

Allenamenti top secret, come del resto succede da tanto tempo a questa parte, e spazio alle considerazioni. Dunque torniamo al centrocampo. Con quattro in mezzo potrebbe trovare spazio Federico Viviani, acquisto di fine mercato che per caratteristiche può aggiungere qualità e geometrie alla manovra rossoverde parsa, più di una volta, un po’ troppo confusa pur nella generosità che non è mai mancata. Un uomo in meno però non necessariamente richiede il taglio occasionale di un esterno. Dipenderà anche dalla posizione del regista. Potrebbe avere un interdittore al fianco e due esterni con il taglio di un intermedio. La Ternana con un centrocampo a tre si disporrebbe con un rombo composto dal regista basso e due intermedi di gamba, aggressivi capaci di aggiungere peso alla manovra offensiva.

In entrambi i casi lo stesso Falletti potrebbe aggiungersi agli uomini di mezzo generando una possibile superiorità numerica. Ma con un interrogativo. Falletti che corre in ogni zona del campo non rischia poi di arrivare meno lucido ai sedici metri dove, invece, Breda si aspetta da lui gol e assist come nella precedente esperienza quando, appena arrivato dall’Uruguay mise a segno dieci gol.

Si tratta di scelte conseguenti come lo è la manovra in campo: parte dalla difesa e arriva all’attacco con il centrocampo a proporre e filtrare. La Ternana ha bisogno di ritrovare il giusto equilibrio: crescere in zona gol anche con qualche performance dei centrocampisti fin qui mancata. Ma anche migliorare la fase di copertura perché per fare risultato non prendere gol è la base. E la Ternana fin qui ne ha presi troppi. Invertire la tendenza sarebbe già un bel segnale. A come fare ci sta pensando Breda.