Oggi la firma di Toscano, ma non basta: senza DS la Ternana è una società a giri ridotti

Ci siamo. Oggi arriverà la tanto attesa firma di Domenico Toscano sul contratto che lo riporterà ad allenare la Ternana. Si ricostruirà, quindi, quel rapporto che si è interrotto un anno e mezzo fa, a dicembre del 2013, dopo un inizio travagliato del secondo anno di Serie B. Oggi la Ternana avrà un allenatore, al pari di tutte le altre squadre cadette, non sarà più l'unica a non avere una guida tecnica, finalmente. Mancano soltanto due giorni al raduno della squadra al Garden, e la firma di Toscano ci permette di partire almeno un poco più tranquilli, perchè con un allenatore al timone sarà possibile adesso anche muoversi per costruire la squadra, decidere quali innesti serviranno e dove, e quindi muoversi sul mercato. Anche se, per muoversi sul mercato serve irrimediabilmente un DS, e la Ternana ora come ora non sembra averlo. Già, perchè per quanto possa essere importante andare in ritiro con un tecnico, è altrettanto e forse più importante poter contare anche su una figura dirigenziale che sia in grado e che possa condurre e portare a termine le trattative necessarie per l'acquisto dei giocatori. Ma non soltanto, anzi, probabilmente l'aspetto del mercato è il meno preoccupante: senza un direttore sportivo manca fisicamente un tassello fondamentale e imprescindibile della struttura societaria. Manca un referente all'interno della società, manca il collante fra squadra, intesa come parte sportiva e tecnica, e proprietà, manca colui che si può far portavoce di entrambe le componenti, qualcuno che possa mediare. Con un Vittorio Cozzella che sembra ormai ai margini della società, forse destinato a rimanere come osservatore, o forse no, quello che manca in via Aleardi è un dirigente che possa sostituirlo, o affiancarlo, o quello che meglio riterrà la proprietà. Quello che preoccupa, in realtà, al 17 luglio, non è tanto e non è solo la mancanza di ufficialità per quanto riguarda il ritorno di Toscano, che tra l'altro ormai parrebbe essere pura formalità seppure necessaria, ma la totale assenza di decisione su quello che sarà il prossimo direttore sportivo in casa rossoverde: Valentini, Cozzella, tutti e due, nessuno dei due, quello che importa è avere la certezza di un nome. Perchè non è chiaro come una squadra possa andare in ritiro senza una figura che si occupi di tutti gli aspetti pratici, di delineare le linee guida per il mercato, senza qualcuno che metta in pratica e trovi i profili adatti alle richieste dell'allenatore, ma soprattutto senza qualcuno che sappia occuparsi di tutti gli aspetti tecnici, anche quelli meramente di base, come preoccuparsi delle forniture, gestire le richieste che vengono da tutte le componenti della società, magazzino compreso, parlare con lo staff tecnico, interagire con il CdA, preoccuparsi di tutto quanto riguardi la quotidianità di una squadra di calcio come la Ternana. In parole povere, serve assolutamente un DS che traduca in fatti le idee. E noi, attualmente, sembriamo esserne sprovvisti, e mancano soltanto 4 giorni alla partenza per Norcia.

Fondamentale la firma che oggi Toscano apporrà sul suo contratto, perchè iniziare un ritiro senza allenatore sarebbe quantomeno un azzardo, ma adesso ci si aspetta anche e soprattutto l'ufficialità del direttore sportivo, chiunque esso sia, per non trasformarci dall'unica squadra senza allenatore all'unica senza una struttura societaria di base.