Abbiamo già parlato dei giocatori che con il passaggio dalla Serie C alla Serie B hanno visto ridurre i propri minuti in campo, certamente Paghera fa parte di questa categoria. Se nella scorsa stagione poteva considerarsi una riserva di lusso, in questa stagione, il guerriero di Brescia, è stato utilizzato per un numero di minuti nemmeno paragonabile alla stagione dei record. Nonostante ciò, nelle poche occasioni in cui è stato in campo, il centrocampista ex Lanciano non è mai andato sotto la sufficienza, riuscendo a dare alla squadra ciò che gli chiedeva Lucarelli prima di entrare in campo: aggressività e quantità, che sono anche le sue caratteristiche principali. Per altro il suo rendimento è rimasto costante, rispetto al girone d’andata, dove anche lì non ha disputato un elevato numero di partite, ma quando è sceso in campo si è sempre fatto trovare sul pezzo. Nella prossima stagione la dirigenza rossoverde dovrà prendere una decisione per quanto riguarda il futuro di Paghera, perché per il salto di qualità richiesto dal presidente Bandecchi , sarà necessario sacrificare qualche giocatore per dare spazio a giocatori di categoria o comunque a giovani prospetti che possano aiutare la Ternana a crescere; ma Paghera non è importante soltanto come gregario di lusso, ma come uomo spogliatoio, per l’esempio che da quotidianamente anche in allenamento. Difficile privarsi di lui.
Partite in stagione: 24
Partite in campionato: 22
Partite in Coppa Italia: 2
Gol in campionato: 0
Gol in Coppa Italia:0
Assist: 2
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