Pagelloni – Ternana, Antonio Palumbo un solo acuto in una stagione che lo avrebbe dovuto consacrare

Doveva essere l’anno della consacrazione. In estate la firma di Antonio Palumbo sul contratto triennale con la Sampdoria. Finalmente il salto di qualità tanto auspicato e atteso per il centrocampista cresciuto nel settore giovanile della società rossoverde. Invece la stagione che si è appena conclusa l’ha visto protagonista a fasi alterne. Un passo indietro rispetto ad un anno fa quando a fine campionato Roberto Breda si lasciò andare ad un’affermazione importante “avrei dovuto dare più spazio a Palumbo”.

Quest’anno ha portato a casa appena 16 presenze che sono davvero poca cosa. A turno gli sono stati preferiti un po tutti ma poi ci si sono messi anche i guai fisici ad impedirgli di prendersi quella maglia da titolare che sembrava essere alla sua portata. In ultimo la caviglia infortunata e allora arrivederci in anticipo a campo.

Questa stagione però resterà per sempre nella sua testa. Al contratto con la Serie A ha aggiunto la nascita del suo primo figlio ed infine un gol importante quello dell’1-1 a Carpi dove la Ternana ha conquistato un punto davvero importante in chiave salvezza. A corollario della stagione c’è anche l’assist nel 3-0 casalingo all’Entella.

 

Voto media stagionale: 5,9.

Voto media dell'era Liverani: 5,5.