Palumbo: la Ternana ci riprova, per Verna qualche riflessione in più
Forse ci vorrà più tempo del previsto, ma la volontà della Ternana, passato Ferragosto, è quella di tornare all’assalto di Antonio Palumbo. Fatte le prime riflessioni sulla composizione della rosa della prossima stagione, Leone e Lucarelli hanno convenuto che la presenza o meno di Palumbo può spostare gli equilibri: per la sua qualità e per la capacità di interpretare più ruoli sempre con grande efficacia. Il prezzo fatto dalla Samp è ancora abbastanza alto (circa 500mila euro), e bisognerà lavorarci, così come sull’ingaggio del ragazzo, facendo magari leva sulla sua voglia di rimanere a Terni. Nessuno dice che sarà un’operazione semplice e dall’esito scontato ma la Ternana ci prova lo stesso. Consapevole delle qualità del ragazzo. E consapevoli anche che bisognerà convincere il presidente Bandecchi a fare questo tipo di investimento, sicuramente oneroso.
Su Luca Verna invece la situazione è diversa. Le chiacchierate con il Pisa ci sono state in questi giorni, ma la società rossoverde alla fine non ha affondato perché in questo momento Lucarelli sarebbe orientato a giocare con un centrocampo a due (indipendentemente poi dal sistema di gioco 4-4-2 o 4-2-3-1) e quindi la presenza di Verna non sarebbe ottimale, visto che rende molto meglio come mezz’ala che come centrale di centrocampo, pur potendo garantire a Lucarelli eventualmente un’arma tattica in più.