Panucci: “Stiamo crescendo. Calaiò o Granoche? Cosa voglio lo sa Larini”

E’ un Christian Panucci soddisfatto quello che si è fermato a parlare con i giornalisti al termine della seconda amichevole di precampionato. Il tecnico rossoverde ha sottolineato come, contro il Cascia “c’è stata la ricerca di quello che proviamo in allenamento in entrambi i tempi mentre, domenica contro l’Amc98 soltanto nella ripresa. I ragazzi fino adesso hanno lavorato con serietà ed oggi, nonostante le gambe imballate si sono sacrificati senza tirarsi mai indietro”.

Nel corso della partita non sono mancati i “richiami” ai suoi giocatori. In particolare ad Antonio Palumbo entrato nella ripresa “nessun rimprovero. A me piace stimolare i miei giocatori. Lui ha bisogno di essere stimolato per tirare fuori tutto il suo potenziale. Ed è mio dovere farlo, non solo con lui ma con chiunque vedo leggermente al di sotto delle proprie potenzialità”. Panucci non preferisce un tempo ad un altro “abbiamo fatto cose buone e non buone in entrambe le frazioni di gioco”.

Anche contro il Cascia si è vista una Ternana con il 4-2-3-1 e con il 4-3-3 segno che questi sono i sistemi di gioco sui quali Panucci ha intenzione di lavorare…

“Vedremo cosa ci porterà il mercato. Ad oggi possono essere questi, poi vediamo. L’idea è quella di partire con i quattro dietro poi ci adatteremo anche all’avversario di turno”.

Anche contro il Cascia è andato in gol Avenatti…

“Felipe deve fare il suo precampionato. E’ un giocatore importante per noi. E’ un giocatore che va stimolato. Viene da una stagione difficile quindi siccome è un giocatore importante della rosa ha bisogno di essere sempre stimolato come tutti gli altri”.

Esordio impeccabile per La Gumina, subito a segno…

“L’ho visto molto bene ma per favore non mettiamogli pressione addosso. Lasciamolo lavorare. Sono convinto ci darà una mano”.

Infine immancabile la domanda sul mercato. Tra Calaiò e Granoche chi preferisce?

“Lo sa il mio direttore chi preferisco avere. L’importante è che arriverà. Spero presto. Gatto? Non va bene che ci sia sfuggito però sono cose che capitano”.