Pescara: un campo difficilissimo. Poche gioie, ma la sconfitta manca da 10 anni

Pescara: un campo difficilissimo. Poche gioie, ma la sconfitta manca da 10 anni

Foto LaPresse - Enrico Locci23 01 2016 Cagliari - ItaliaSport CalcioCagliari - TernanaCampionato di Calcio Serie B 2015/2016 ConTe.it - Stadio Sant'EliaNella foto: Fabio Pisacane, marko dugandzicPhoto LaPresse - Enrico Locci23 01 2016 Cagliari - ItalySport SoccerCagliari - TernanaItalian Football Championship League B 2015/2016 ConTe.it - Sant'Elia StadiumIn the pic: Fabio Pisacane, marko dugandzic

Sapete quante volte la Ternana ha vinto a Pescara? 3. Soltanto tre volte nella sua storia, in 24 confronti. Definirlo un campo difficile forse è poco. Soprattutto se pensate che due delle tre vittorie sopra menzionate sono arrivate (di fatto) negli ultimi 3 confronti, da cui la Ternana è uscita imbattuta. Ma andiamo con ordine

Tre vittorie dicevamo e tutte in epoca moderna

La prima vittoria in assoluto è targata Agostinelli, nel campionato 2000/01. Era quella Ternana che aveva meravigliato tutti in un anno incredibile e che aveva fatto sognare per buona parte della stagione. Il confronto con il Pescara arriva a fine anno, praticamente, 34esima giornata. Tripletta di Miccoli nella mezz’ora finale per ribaltare completamente il vantaggio pescarese. Era una Ternana fortissima: Miccoli (ovviamente), Dell’Anno, Schenardi, Borgobello, Grabbi, Fabris, Lucchini, Ripa eccetera eccetera.
Poi toccò a Tesser vincere a Pescara: stagione 14/15: le Fere passano subito in vantaggio grazie a un autogol di Zampano, subito dopo pareggia Bjarnason, ma alla fine Ceravolo, al 70esimo, riesce a portare a casa la partita. Anche Ceravolo, come Miccoli nella partita appena raccontata, entrato a partita in corso.
L’ultima vittoria delle Fere, l’anno successivo, con Breda in panchina. Sempre vittoria per 2-1, sempre Ternana in vantaggio con Falletti, raggiunta da Caprari e poi Dugandzic, anche lui entrato dalla panchina a risolvere la gara. E pensate che la Ternana riuscì a segnare il gol della vittoria in 10 contro 11 perché qualche minuto prima era stato espulso Zanon.
L’ultimo confronto in realtà è stato un pari, nell’anno della retrocessione, il primo anno dell’era Bandecchi. Fini per 3-3. Prima avanti per 2-0 il Pescara (Valzania, Pettinari), poi il sorpasso addirittura della Ternana (Montalto, Tremolada e Valjent) e naturalmente il pari (ancora Valzania) allo scadere, approfittando dell’uomo in più a causa dell’espulsione di Signorini: un classico di quel periodo.

Riccardo Maniero con la maglia del Pescara

Insomma pur essendo un campo tradizionalmente difficilissimo, la Ternana non perde a Pescara da 10 stagioni

Ultima sconfitta infatti è il 17 novembre del 2013: la Ternana di Toscano esce sconfitta dall’Adriatico a causa dei gol di due ex: Ragusa ad inizio partita e Maniero alla fine, che esultò anche in maniera “polemica” nei confronti di Toscano mimando il gesto degli occhiali, come a dire “tu non mi vedi mai”, visto che l’anno precedente aveva fatto molta panchina. Per la Ternana gol del momentaneo pari di Avenatti, anche lui entrato dalla panchina!
Le sconfitte però sono state tante, addirittura 14. Hanno perso a Pescara Viciani, Ulivieri, Fabbri, Pangrazi. Ha perso soprattutto Cuccureddu: una delle sconfitte più nette della Ternana, sicuramente a Pescara.
Era l’anno del ritorno in B, sotto la presidenza Agarini, campionato 98/99. La Ternana, piena di entusiasmo (aveva appena vinto con il Napoli 2-1) si presenta all’Adriatico piena di speranze. Dopo mezz’ora invece era sotto già per 3-0. A fine partita il risultato fu 5-1, con il gol della bandiera di Borgobello a 5 minuti dalla fine. I tifosi in trasferta la presero bene: nonostante una partita obiettivamente brutta cantarono sul 5-0 “L’importante è la salute”.
Fu però la prima grossa crepa nel rapporto di fiducia fra Cuccureddu e la Ternana. Il pareggio della settimana successiva (contro il Ravenna per 2-2, essendo in vantaggio per 2-0) portò all’esonero: venne richiamato poi Delneri.