Pisa-Ternana, Cristiano Lucarelli: “La fase offensiva per me non è una preoccupazione”

Giornata di vigilia in casa Ternana. Domani c'è la sfida in trasferta contro il Pisa, gara valida per la 14/a giornata di campionato di Serie B. Di seguito la diretta testuale della conferenza stampa di Cristiano Lucarelli.

Novità sui recuperi in vista della trasferta di domani?

Quelli che leggerete nella convocazione delle 18

Quest'anno c'è stato un Pisa prima del ritorno di D'Angelo e uno dopo. Da quello che hai visto ha cambiato il volto del Pisa?

Il Pisa delle ultime 8 partite è diversa da quello delle prime. Ha ancora ampi margini di miglioramento. In una ipotetica previsione d'inizio anno un conto sono le favorite scese dalla A e poi ci sono quelle favorite perché hanno fatto i playoff per salire. Il Pisa ha perso la finale. Ha rafforzato in maniera massiccia una squadra che aveva fatto bene l'anno scorso. Delle squadre che hanno già fatto questo campionato è la più forte. Loro hanno fatto un rafforzamento importante e nelle prime giornate non hanno avuto un riscontro di questo rafforzamento. C'è stato il cambio di allenatore. Con D'Angelo il riadattamento è stato immediato e la squadra ha ripreso a fare quello che faceva l'anno scorso. Il campionato è molto equilibrato e ci sono molti pareggi sono convinto che a fine anno il Pisa starà tra le posizioni di vertice.

Dove avete lavorato durante questa sosta?

Abbiamo fatto lavoro di scarico e di rigenerazione. C'era stanchezza. Abbiamo dato una continuità di base ad un undici poi in base alle caratteristiche dell'avversario e degli infortuni ho cambiato. Ho fatto qualcosa di diverso rispetto ai primi due anni qui. Non ho lavorato particolarmente sulla fase offensiva. Non ho lavorato particolarmente sulla fase difensiva. Per me non è una preoccupazione il fatto della fase offensiva. Non dobbiamo essere ternanacentrici. Noi che abbiamo la possibilità di vedere le partite delle altre, attraverso sistemi che ci sono a disposizione nel mondo del calcio vedo che le partite sono tutte uguali. Le partite le sbloccano gli episodi. Spesso il merito è degli avversari.

Mondiali in Qatar, cosa ne pensi dei maxi recuperi?

Quello che penso io conta poco. L'AIA ha detto che non è d'accordo. Se recuperi 30 secondi per una sostituzione devi recuperare un minuto e mezzo per un gol.

Quanta gamba hanno Corrado e Coulibaly?

Ci vuole il mago Otelma. Vediamo.

Che ti aspetti dal Pisa?

Ho visto la dichiarazione di D'Angelo ad inizio settimana e fa capire tante cose. Bisogna imparare a vincere le partite 1-0. Lui che ha fatto un campionato di vertice, ed è più preparato di me, fa capire che partita sarà domani.

L'infortunio di Donnarumma pò essere un viatico anche per cambiare sistema di gioco?

No. Mi manca un giocatore importante che quando è stato individuato come terminale offensivo per determinate partite sporche ha fatto sempre bene perché in area di rigore si fa sentire. Non capisco il cambio modulo collegato all'assenza di Donnarumma.

Il rigore dell'anno scorso l'hai rivisto?

Non è servito. Ce l'ho bello in mente

Strascichi di Covid?

No nessuno

Argomento pubblico: a Pisa si prepara un bell'esodo

Per quanto riguarda la presenza in trasferta. Non si è mai lamentato nessuno. I nostri tifosi ci hanno sempre seguito in massa. C'è più percentuale di pubblico in trasferta che in casa. Chiaro a noi piacerebbe sempre giocare con uno stadio pieno. Secondo me e questo è un appello a tutte le società d'Italia i ragazzi e le ragazze sotto i 14 anni non dovrebbero mai pagare. Le famiglie devono avere la possibilità di portare i giovani allo stadio che saranno poi i tifosi del futuro.

Pisa, come la vivete questa settimana tu e Favilli che è pisano doc?

Come sempre. Questa è una partita che se perdi vale zero punti, se pareggi uno e se vinci tre.