Pochesci: ” Finché la squadra gioca non sono preoccupato. Paolucci out domani”
Ecco le parole del mister Sandro Pochesci alla vigilia di Ternana-Spezia
"In questo momento siamo sfortunati, mancano soltanto i risultati, il reparto difensivo è in emergenza ma non mi fascio la testa. Zanon? Vedremo, potrebbero giocare Valjent o Ferretti. Non sono preoccupato né dai gol presi né dall 'ultimo posto. Mi preoccupo solo quando non vedo giocare la squadra come contro il Venezia. Ai ragazzi ho detto che se avessimo affrontato la gara come le ultime gare non dovevamo presentarci. Invece a Cremona la squadra ha fatto bene e ha giocato. La Cremonese è una grande squadra e per noi vincere lì sarebbe stato un grande colpo.
Vedo in TV pseudo giornalisti che parlano senza sapere le cose. Abbiamo il record positivo di gol fatti fuori casa e quello negativo di gol presi negli ultimi 10 anni. Noi ultimi? Direi che abbiamo recuperato un punto sulla prima, la classifica è corta. Troppi punti persi? Direi che 7 non sono pochi nelle nostre condizioni. La squadra deve crescere sotto il punto di vista psicologico, ma se vedo giocare la squadra sono soddisfatto. Il nostro gioco è dispendioso soprattutto dal punto di vista mentale, ci stiamo lavorando. A Cremona la squadra ha sofferto solo in due occasioni: nel secondo e terzo gol.
Cosa mi preoccupa dello Spezia? La nostra condizione, dobbiamo tornare a vincere dopo tanto tempo. Paolucci non sarà della partita, viene in panchina solo per fare numero. Montalto ha recuperato, ma ho ancora tanti dubbi sul resto della formazione. Sono sicuro che chiunque giochi darà il meglio. Convocare giovani? Non mi sembra il caso di fare esperimenti, la Primavera non sta andando molto bene. Credo che ne chiamerò qualcuno più avanti. Ferretti? Deve migliorare sull ' attenzione e tatticamente. Ha grande forza fisica ma va inserito in un contesto tattico. Carretta ha fatto una grande partita a Cremona, tutti si sono accorti di lui. La squadra è forte ma dobbiamo essere consapevoli della nostra forza, puntando sull' organizzazione. A Cremona abbiamo sprecato molto, potevamo chiudere la partita. Allenarsi sul sintetico? Quando allenavo il Tor Bella Monaca ci allenavamo sull' asfalto e poi abbiamo vinto il campionato. Conta come ti alleni e non dove. Dobbiamo tesserare più italiani nel nostro Paese, il senso di appartenenza è importantissimo nel calcio".