Potenza-Ternana, il testacoda che spaventa tanto Lucarelli
Potenza-Ternana è il più classico dei testacoda e forse anche per questo Cristiano Lucarelli ha alzato il livello di guardia
Giocare contro una squadra che ha in Francesco Salvemini il suo migliore marcatore con appena 2 gol segnati potrebbe indurre chiunque ad abbassare la soglia d’attenzione. Nulla contro l’ex prodotto del vivaio rossoverde, anzi. Ma questa è una considerazione dovuta visto che davanti a lui c’era fino a qualche domenica fa Pietro Cianci. Proprio quel Cianci che dopo aver realizzato 10 gol con la maglia del Potenza ha fatto le valige e si è trasferito a Bari.
Con la sua partenza la squadra ha perso tantissimo, sia per quanto riguarda la produzione di gol che, ovviamente in pericolosità. Le cifre parlano chiare. Dietro Cianci con 10 gol e ripetiamo ora a Bari c’è proprio Salvemini che di reti ne ha messe a segno appena 2. Poi appena 6 giocatori con un gol a testa. Complessivamente il Potenza ha mandato in gol 7 elementi della rosa. La Ternana è salita nelle ultime settimane a quota 17. Non a caso i rossoblù sono invischiati nei bassifondi della classifica intenti a lottare per evitare i playout e scongiurare così il rischio retrocessione.
Ma quella contro la Ternana sarà la prima vera partita con Fabio Gallo al timone. Il terzo comandante che la ciurma lucana si ritrova ad avere dall’inizio della stagione. Dopo aver incominciato il campionato con Mario Somma e averlo proseguito poi con Ezio Capuano ora si ritrovano a dover lottare per evitare il peggio ai comandi di Fabio Gallo.
Questo Potenza che è terzultimo con 17 punti in classifica tanti quanti il Bisceglie, appena uno in più della Cavese e solo 2 in aggiunta a quelli della Paganese fanalino di coda.
I numeri dicono che la squadra lucana ha subito 32 reti e segnate 18. Giusto per fare un paragone la Ternana ha realizzato 56 gol e ne ha incassati 15. Nel mercato di gennaio oltre a Cianci è partito anche Compagnon, il miglior uomo assist della squadra con 3 servizi vincenti. È rimasto però l’altro ex del match: Lorenzo Di Livio che di passaggi decisivi ne ha confezionati 2 in campionato.
Il Potenza sembra essere la classifica vittima sacrificale ma come ha ricordato Lucarelli in conferenza “contro Fabio Gallo non ho ancora mai vinto”. Quindi c’è da stare in allerta.