Rispoli: “Dobbiamo dare il 200%. Troppe disattenzioni? Serve più concentrazione”
Ospite negli studi di TeleTerni durante la trasmissione Rotocalcio Andrea Rispoli ha parlato del momento della squadra: "Pensavamo di vincere la partita o comunque sicuramente di non penderla. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita. Il Pescara fa parte del passato. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare per la prossima gara. Dobbiamo aumentare la concentrazione negli ultimi minuti. Dobbiamo essere più attenti e determinati per non prendere gol. Anche la fortuna non ci assiste. Belardi è sembrato Buffon e Maniero ha fatto si un grande gol, ma grazie al fatto che è scivolato. Non ci girano bene le cose in questo periodo. L'esultanza di Maniero? Fare gol è sempre una gioia. Contro il Padova esulterei se dovessi segnare. E' giusto esprimere la propria gioia dopo un gol, sempre con il giusto rispetto. Il mio gol annullato? Si ero in fuorigioco".
Ternana migliore squadra che è scesa all'Adriatico… "Abbiamo visto che il Pescara ha fatto sempre fatica in casa. Noi abbiamo perso li in casa loro e fa un pò rabbia vista la prestazione. Nel calcio però contano solo i risultati e in questo momento manchiamo di continuità. Abbiamo però le potenzialità per poter reagire e uscire da questa situazione. La società è forte lo staff e gli allenatori sono competenti, quindi abbiamo tutto per tirarci fuori da questa situazione. Mancanza di concentrazione? Primo gol era casuale. Il calcio è fatto di episodi, di rimpalli. In questo momento, se diamo il 100 % non basta per portare a casa punti. Devi dare il 200% per ottenere i risultati. Possiamo essere contenti fino a un certo punto del fatto che giochiamo bene. Alla lunga le buone prestazioni pagano, ma ora preferisco giocare un pò meno bene ma prendere più punti. Ieri se pareggiavamo era importante per dare continuità. Troppe disattenzioni? Non è una casualità. Se negli ultimi minuti siamo stanchi e perdiamo la lucidità dobbiamo concentrarci di più, stare più attenti perchè sappiamo che negli ultimi minuti abbiamo perso molte partite e dobbiamo tirare fuori il meglio".
Cosa ha portato la squadra a commettere disattenzioni decisive? "Abbiamo pareggiato contro una buona squadra, fuori casa e non è stato facile. In quel momento la foga di sapere che potevamo vincerla ci ha spinto più in avanti, forse dovevamo essere più lucidi nella gestione della palla o stare tutti indietro e poi ripartire. Avevamo la voglia di vincere, sentivamo di potercela fare e osare di più. Poi abbiamo preso gol a difesa schierata e la delusione è stata grande".