RIVIVI – Ternana-Sampdoria, la conferenza di Lucarelli

Domani c’è l’esordio in campionato delle Fere, al “Liberati” è attesa la Samp del campione del mondo Andrea Pirlo fresca di retrocessione in B

RIVIVI – Ternana-Sampdoria, la conferenza di Lucarelli

Giornata dedicata alla conferenza stampa pre partita per Cristiano Lucarelli. Domani è in programma la prima partita del campionato di Serie B. Allo stadio "Liberati" di Terni, i rossoverdi affronteranno la Sampdoria. Segui con la nostra diretta testuale la conferenza pre gara dell'allenatore della Ternana.

Soddisfatto del lavoro svolto?

Soddisfatto, giocheremo nel caldo. Ci saranno altre uscite ed entrate

Partenza Agazzi

La società si alleggerisce di un ingaggio. Il ragazzo è contento, il Benevento pure. Sono situazioni che accadono con il mercato aperto. Non sono d'accordo ad iniziare il campionato con 3 o 4 giornate da fare. Secondo me non è corretto.

Fiducioso sul trattenere Corrado e vedere Mastinu e Nestorovski al Liberati?

Sono fiducioso per entrambe le cose

Si gioca…

Siamo fiduciosi, con tanto entusiasmo e spinta emotiva dei ragazzi che sono arrivati possiamo tener testa alla grande nell'arco dei 90'. Il risultato spesso sfugge da quello che dice la prestazione e le occasioni da gol. Pensiamo di potercela giocare bene. Non dico alla pare ma cercando di colmare il gap fisico con altri mezzi.

Samp squadra che gioca…

Palla a terra e che attaccano la profondità come La Gumina che ci ha fatto male pure in passato. E' una squadra che prova a giocare sempre a calcio. Nelle scelte bisogna tenere conto di tutto

Ambientamento nuovi…

Per lo più sono arrivati nell'ultima settimana. Da Casasola che ho mandato subito in campo per mettergli benzina nelle gambe. Ha fatto 8 giorni di ritiro poi ha risolto il contratto. Il lavoro a secco non è mai il massimo. Così Favasuli che non aveva svolto il ritiro. Ha però una fisicità che gli consenti di stare bene. Tutti ragazzi giovani che si allenano, sono spugne. Il tempo per noi è stato stretto. Cercheremo di fare il 101% di quello che possiamo fare

Lucarelli-Pirlo…

La mentalità vincente si ha centrando gli obiettivi. Possono essere la salvezza, in A la Coppa Uefa o la Champions League. Per me sei vincente centrando gli obiettivi. Per vincere è più difficile. Nel calcio professionistico italiano vincono 7 squadre e 93 che rosicano o s'interrogano su quello che non è andato. Non si butta via tutto. Secondo me la maggior parte dei successi partono dagli insuccessi. Nel calcio non c'è il fallimento. E' il tipo di lavoro nel quale si cresce.

Giovani…

Non sentono la fatica. Non è un aspetto da sottovalutare

Che atteggiamento in campo hai in mente per la tua squadra?

Non ti risponderò mai nemmeno sotto tortura

Labojko out chi al suo posto?

La coppia è con Proietti. Ha potuto lavorare bene in settimana avendo questa squalifica.

Favasuli è un tuttocampista?

Per me può fare anche il trequartista. L'ho visto molte volte con la Fiorentina quando ero a casa. Lui, Lucchesi e Distefano spiccavano. Siamo riusciti a prenderli tutti. Ma dobbiamo dargli tempo e non mettergli pressione. Se i vecchi faranno i vecchi loro daranno alla Ternana.

Distefano come lo vedi?

Seconda punta o trequartista

Pyythia, Txus, Favilli e Travaglini chi può giocare?

Titolare nessuno. L'unico che si è allenato bene è Pyythia ma ha con noi una sola sessione di lavoro

Avevi chiesto Mantovani e Favilli, sei stato accontentato. Hai altre richieste?

Non ho bisogno di appelli pubblici. Sappiamo cosa dobbiamo fare.

Mantovani e Favilli vanno oltre la nuova linea programmatica…

Sono quei sacrifici che la società sapeva di dover fare al netto di una sforbiciata sui costi di gestione.

Il mercato potrà incidere sulle convocazioni e sulle scelte di campo?

L'ho detto la volta scorsa che finché i ragazzi sono stipendiati dalla Ternana sono tutti a disposizione

A Pirlo mancherà solo Ricci?

Si perché Borini è recuperato in extremis

Possibile qualche uscita in difesa?

Se resta Diakité che non vogliamo svendere uno dovrà lasciarci per i motivi che abbiamo sempre detto e che sono superiori alle mie esigenze tecnico-tattiche. Se è un input economico non posso fare nulla.

Sei arrivato con un taglio al sopracciglio, esordisci in campionato con il dito fasciato…

Bisogna soffrire quest'anno eccolo – sorride – io in queste situazioni mi sono sempre trovato bene vedi Messina, Viareggio e altri luoghi. C'è da gestire il cambio di filosofia per quanto riguarda costi di gestione e acquisti di mercato. Per me non è un problema questo. Alleno perché mi piace farlo. Alleno per passione. Non ho avuto quasi mai la possibilità di allenare giocatori scelti tutti da me, ma questo accade a pochi eletti. Ho sempre allenato quello che mi è stato proposto. Ho sempre portato a casa la pelle. Qualche volta ho fatto anche di più degli obiettivi prefissati. Dobbiamo camminare con grande umiltà e sposare il più velocemente possibile questa linea societaria. Quest'anno ho detto al Presidente che probabilmente lavoreremo più per gli altri che per noi. Per questo bisognerà aspettare.

Come vi trovate al San Paolo con il campo?

Bene nonostante ci avessero detto che non veniva curato come in passato. Ci andai tanti anni fa d'avversario con il Livorno. E' un campo e un centro che hanno delle potenzialità. Ci saranno dei lavori con il Pnrr da parte del Comune di Narni. Credo che potrebbe essere la casa della Ternana per un pò di tempo. La gente viene volentieri. Il terreno può migliorare ma dobbiamo aspettare che passi il caldo. Sta dando le garanzie che servono ad una squadra di B per fare bene.

Il Liberati?

Bisogna fare i complimenti ai giardinieri. 15 giorni fa non era così il campo. Non è come contro il Brescia di un paio di stagioni fa ad esempio. Il campo è nettamente meglio della prima giornata di due anni fa.

Uscito Agazzi ne entrerà un altro?

Ora vediamo quello che abbiamo dentro poi decideremo il da farsi. Ovviamente dovranno essere operazioni sostenibili. 

Presidente l'hai sentito?

Si ma ci sentiamo abbastanza spesso. Dalle 3 alle 5 volte a settimana a seconda di quelle che sono le esigenze

Samp forte con le mezze ali…

Sampdoria è un pericolo in generale. Ha un allenatore moderno e la sua mano si sta vedendo già. Una società storica che io sono contento che sia stata salvata. Stessa sorte non è toccata ad altre piazze. Qui poi c'è un gemellaggio con la nostra tifoseria. Sono contento che la Sampdoria ha trovato un imprenditore intenzionato a salvarla. E' una squadra che da tanti anni era in A. Anche loro hanno dovuto fare due calcoli economici in questo primo anno di B. Hanno una buona Primavera, giocatori in prestito che sono rientrati e un fascino importante spendibile sul mercato. Alla fine faranno un'ottima formazione con la quale lottare per la Serie A.