Verde: 30 punti, tanti gol e linea verde.
Al netto di tutte le difficoltà affrontate, il cammino della Ternana nella prima metà del campionato di Serie C non è certamente da buttare, c'è tanto di buono da cui ripartire per affrontare al meglio il girone di ritorno, tanto da potenziare e che possa crescere per fare in modo che il prosieguo della stagione sia ancor più lineare. Innanzitutto, c'è da tenersi stretti i 30 punti accumulati nelle prime 18 partite. No, non c'è nessun errore: la Ternana deve recuperare la partita contro la Sambenedettese, quasi sicuramente non prima di febbraio, eppure è li, in scia alle altre grandi del campionato, seppure staccata dal Pordenone che ha vissuto un girone d'andata molto importante. Certo non bastano 30 punti per comandare la classifica, ma senza dubbio sono un buon punto di partenza per riprendere a giocare a gennaio, considerando anche che in palio ci sono ancora i 3 punti della partita sospesa contro il Rimini. Se vogliamo continuare a dare i numeri, tocca adesso al 27, che sono i gol messi a segno dalle Fere, uno score pesante e che può certamente essere migliorato se consideriamo quante occasioni sono state create ma non sfruttate al meglio, complice a volte anche un po' di fretta. Fretta che, per lo più, è tipica dei giovani, di quella linea verde che però fa della Ternana una squadra capace di cambiar volto anche a partita in corso. Se da un lato c'è l'esperienza degli esperti, dall'altro la società di via della Bardesca è riuscita a scovare tanti calciatori interessanti nella categoria under, che stanno rispondendo sempre presente quando vengono chiamati in causa: l'importante adesso, in vista del mercato, è cercare di riconfermarli.
Rosso: gli infiniti contrattempi e qualche scivolone.
Parlavamo prima delle difficoltà che la Ternana ha incontrato in questo campionato, giunto ormai al giro di boa, e non possiamo non menzionare i continui contrattempi e ritardi di una stagione nata nel segno delle incertezze. Il ritardo dell'inizio, le partite rinviate, il non sapere dove si sarebbe effettivamente giocato non sono stati fattori d'aiuto per la squadra, che si è trovata poi a dover rincorrere sin da subito le dirette concorrenti e spesso a farlo con tanti indisponibili per infortunio. Già, perchè se la piaga dei rinvii ha dato il la ad una stagione complicata, ii tanti guai fisici in cui sono incappati tanti rossoverdi non hanno fatto altro che acuire le problematiche, costringendo la Ternana a giocare più di qualche volta con gli uomini contati e in ruoli non propriamente consoni. Questo, unito anche al fatto che calarsi immediatamente in una mentalità diversa rispetto a quella della B e ad alcune prestazioni non del tutto soddisfacenti e convincenti, ha fatto si che la Ternana sia scivolata qualche volta, concedendo punti agli avversari e faticando un po' più di quanto fosse prevedibile. Nulla su cui nonj si possa lavorare, comunque, nella speranza che anche la sorte ci metta una pezza.
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