Rosso&Verde – Il semaforo di Brescia-Ternana

Rosso&Verde – Il semaforo di Brescia-Ternana

Rosso: stessi errori, stessi problemi.

E' un momento nero, che più nero non si può, quello che sta attraversando la Ternana, quello che in realtà attraversa da più di qualche settimana, una situazione che sembra ormai al limite del compromesso e che lascia ben poco da sperare. Passano le giornate, scorre il campionato, e gli errori commessi da parte della Ternana sembrano non cambiare mai, sembrano rimanere sempre gli stessi: distrazioni pagate a carissimo prezzo, momenti di blackout, attaccanti avversari che saltano l'uomo con troppa facilità. A Brescia, come un film già visto, la Ternana ha messo in scena lo stesso copione, che prevede una partita giocata a viso aperto, per lunghi tratti sullo stesso piano se non addirittura superiore rispetto agli avversari, e poi la frittata. Errori di posizionamento, errori di distrazione, il tutto condito con la mancanza di lucidità sotto porta e, ci perdonerà Mariani, questa volta anche in panchina, ed è così che la partita del Rigamonti è sfuggita di mano ai rossoverdi, che perdono nuovamente il treno con la vittoria, rendendo la classifica davvero disperata. 

Verde: ultimi in classifica.

Come, direte voi, la Ternana è ultima e la considerate una cosa positiva? Da un particolare punto di vista, essere ultimi in solitaria a 6 punti dai playout, con un piede in Serie C, potrebbe non essere un fattore totalmente negativo. Pensiamoci un attimo: che cos'ha da perdere, la Ternana? Niente, ormai i rossoverdi sono dati per spacciati, sono i primi candidati alla retrocessione diretta che più di così non si potrebbe, sono la peggior difesa del torneo e hanno anche perso quella verve in attacco che li contraddistingueva. E allora, perchè continuare  giocare con la paura? Avere paura ora non serve più a nulla, da queste consapevolezze, dopo aver appurato di essere la peggior squadra della Serie B, bisogna tirar fuori il coraggio, la sfacciataggine e quella che a Terni si chiama "faccia da impuniti". Dalla sicurezza che peggio di così non  si potrebbe fare (questo racconta la classifica, è evidente), la Ternana deve scrollarsi di dosso tutte le insicurezze inutili: la retrocessione è più che uno spettro, per evitarla serve coraggio.