Santacroce: “Conto di esserci entro un mese. Trattativa lampo, ho voglia di far vedere chi sono”

Fabiano Santacroce è stato presentato oggi a stampa e tifosi. Ecco le prime parole in rossoverde del difensore raccolte dalla nostra inviata Marina Ferretti: "Sto lavorando tanto e bene, sui tempi non mi sento di dare una scadenza, ma conto di esserci entro un mese".

Come è nata la trattativa con la Ternana? "Mi hanno contattato all'ultimo giorno e ci siamo trovati. Avevo voglia di tornare a giocare e la società mi ha dato fiducia. Il mio ruolo? Faccio sia il centrale che il terzino, anche se certo sono più difensivo. Il modulo è indifferente, ho giocato sia a tre che a quattro".

Sulle sue condizioni fisiche: "Sono stato molto fortunato a trovare un bravo preparatore, sto lavorando tanto, ma il giusto. Spero di tornare presto ad alti livelli. Serve abitudine al sintetico, serve un pò di tempo per far abituare i muscoli. Sto facendo bei lavori atletici, anche se torno a casa morto perchè il prof. è veramente tosto".

Chi conoscevi già da prima dei tuoi nuovi compagni? "Conoscevo Coppola, Mazzoni e Vitale, ci si diverte e si lavora insieme. Breda? Impressioni positive, me ne hanno parlato bene anche prima".

Cosa ti ha spinto ad accettare la Ternana: "Ci sono tanti motivi, in tanti sono stati decisivi per il mio arrivo, ma soprattutto la mia voglia di tornare seriamente a giocare. Avevo anche qualche altra società estera che mi ha cercato, ma voglio impormi nel campionato italiano, perchè ho passato anni difficili e voglio far vedere chi sono".

Sui tanti infortuni subiti: "Ho avuto il problema del primo infortunio al menisco che è stato davvero duro da affrontare, è stato un problema risolto dopo Padova per dare una svolta. Inizio a stare bene finalmente. Prima dell'infortunio c'era un mezzo interessamento del Barcellona, avevo fiducia in me stesso in quel periodo. Proprio per quello che ho perso ora voglio impormi".

In quali giocatori ti ispiri: "I segreti ho cercato di impararli da tutti i difensori, perchè c'è sempre da imparare. Mi sento spesso con Hamsik, Mariga, Boateng e Biabiany".

Hai avuto modo di vedere la Ternana in questa stagione? "Ho visto una partita della Ternana, non ricordo quale, ma per tutto l'anno ho smesso di guardare calcio perchè mi faceva male guardare le partite. Ma mi sono informato tanto su tutto quello che ci riguarda. Ho avuto riscontri positivi, ma si può sempre migliorare".

Sui suoi precedenti nel mondo del cinema e della pubblicità: "Ho avuto esperienze nel cinema e nelle pubblicità o nei video musicali. Mi divertivo anche, i miei mi avevano iscritto ad un'agenzia pubblicitaria dai 9 ai 12 anni. Ho pubblicizzato anche scarpe e cioccolatini. Il film è stato una faticaccia".

Tornando al calcio, vanti anche un passato in Nazionale: "Fui convocato da Lippi, è stata una bella esperienza, una bella soddisfazione e ora mi manca, ho proprio fame di calcio".

 Sulle sue caratteristiche: "Sono stato sempre un giocatore rapido e d'anticipo, credo siano le mie migliori qualità. Il punto debole erano i cartellini che prendevo, poi ho imparato a gestirmi. Prendevo cartellini stupidi, banali e ci ho lavorato tanto per migliorare".