SPAL-Ternana, 0-3, Abate: “Ho un grande gruppo”

SPAL-Ternana, 0-3, Abate: “Ho un grande gruppo”

Ignazio Abate post SPAL - Foto TernanaNews

“Ho un grande gruppo. L’immagine che mi balza agli occhi oggi la determinazione di chi è entrato e la voglia di andare a fare gol. Oggi affrontavamo una squadra piena di valori con giocatori che sono di altra categoria, di esperienza, con grandi individualità. La mia squadra per la prima mezzora mi è piaciuta tanto nella gestione della palla. Poi abbiamo rischiato nel finale. Siamo ripartiti bene rischiando solo con un colpo di testa. Poi ci siamo ripresi e chiuso la partita”: così Ignazio Abate nel post partita.

Calo nel primo tempo…
Il gestire la palla ti porta via tante energie. Dopo una mezzora abbiamo iniziato ad essere leggeri nel voler lanciare la palla. Quando devi recuperare per stanchezza fisica o mentale ogni tanto si può salire, si può andare sulla seconda palla invece che attirare sempre all’indietro. Questo è un aspetto che possiamo migliorare. Il secondo tempo avevo la sensazione che anche quando eravamo dietro la linea palla avessimo una certa solidità. Avevo sensazioni positive. Devi concedere qualcosa contro squadre che hanno qualità. Abbiamo tanti trentenni in campo. Da un lato non possono avere tanto ritmo. Abbiamo grandi qualità tecniche. Dobbiamo esaltarci su questo. La squadra mi ha dato grandi risposte.

I cambi…
Mi sono piaciuti moltissimo. Millico sta mettendo dentro quello che voglio io. Anche gli altri stanno crescere. A sei partite dalla fine difficile fare calcoli. Non c’è tempo di guardare le altre. Siamo contenti di essere vivi. Ci godiamo la vittoria di oggi. Domenica ci sarà la bolgia, Terni deve stringersi intorno a questi ragazzi.

Hai parlato tanto con Curcio, Corradini e altri..
Ormai riescono a riconoscere tempi e spazi, piccole cose dove poter trovare un piccolo vantaggio. Tante soluzioni avevamo provato a destra e a sinistra. Maestrelli? Non doveva dimostrare niente. Aveva fatto un grande girone di andato. Era già pronto da un paio di settimane. Dal punto di vista tecnico ero sicurissimo. Dobbiamo continuare così. Quando vi dico che sono tranquillo in conferenza è perché ho ragazzi per bene, umili che non alzano la testa. C’è da continuare così.

Che SPAL ti aspettavi?
Un 5-3-2 così. Loro hanno tentato di venirci a prendere forte oppure affrontiamo squadre con il blocco basso. Cicerelli gli ha fatto malissimo, idem Donati quando è entrato in campo. A sei giornate dalla fine la squadra si riconosce in determinati principi. A volte mi preoccupo io di non togliergli certezze.