Tecca (Sky) a TN: “Fere, vincete e siete salve. Ceravolo-Avenatti coppia da A. E su Falcinelli…”

La redazione di TernanaNews.it ha contattato il giornalista di Sky Sport Massimo Tecca, che domani racconterà in telecronaca il derby tra Ternana e Perugia. Ecco i suoi commenti sul match del Liberati:

Massimo, in che condizioni la Ternana, che si è ripresa convincentemente dalla recente crisi, si appresta al derby casalingo?

"Le Fere arrivano al derby col morale alto, quello di una squadra che sembrava essersi smarrita e che invece ha dimostrato in quest'ultimo periodo di avere tutta la voglia e i mezzi per salvarsi senza cadere nella trappola dei playout, sempre imprevedibile e pericolosa al termine della stagione. Per me la vittoria della svolta è quella contro il Bari: ha sottolineato il valore straordinario di un giocatore in particolare".

Ovvero?

"Parlo, chiaramente, di Fabio Ceravolo, giocatore che per questa categoria è un lusso e che ha già diverse, non a caso, dalla Serie A. Il periodo recente, però, ha visto in generale il risveglio degli attaccanti, con Avenatti che, a La Spezia, ha chiarito di essere pronto. Ora è importante che entrambi questi giocatori, che in Serie B possono fare la differenza, trovino costanza di rendimento, per il bene della squadra: hanno avuto degli alti e bassi, ma avere due punte sopra la media come loro in B è un grande lusso. Due armi di grande affidabilità nella lotta per la salvezza".

Il Perugia, miglior squadra delle ultime dieci giornate, cerca la promozione in A. Come arrivano i biancorossi al derby? Quali sono le loro armi più letali?

"Sarà una bella partita, combattuta e giocata a viso aperto, con tutte le armi migliori a disposizione delle due squadre. Il mercato di gennaio del Perugia è stato eccezionale e ha dato il cambio di passo necessario alla squadra, nonostante lo scetticismo che aleggiava intorno alla ciurma di Santopadre: con l'arrivo di un bomber da doppia cifra abbondante, come Ardemagni, avevo pronosticato, prima del derby d'andata, un Perugia in grado di lottare per i playoff e i fatti confermano la mia tesi. Aver acquistato un giocatore così affermato ha sollevato il peso di molte responsabilità dalle spalle del giovane Falcinelli, ma in generale, con gli arrivi di giocatori come Hegazy e Faraoni, i biancorossi si sono rinforzati molto. La B è massacrante e il Perugia ha cambiato passo nel momento decisivo, si è fatto trovare pronto a gennaio e ora può giocarsela fino alla fine".

Per quanto riguarda il perugino – e tifoso del Perugia – Falcinelli, sentire la partita così tanto può dare la giusta carica o essere un blocco psicologico?

"Penso che sia un qualcosa che lo possa caricare, anche perchè è un derby molto sentito, tra due squadre che vogliono essere protagoniste. Entrambe stanno facendo il loro bel campionato, nonostante la differenza di mezzi a disposizione, sottolineata dal grande mercato di riparazione di gennaio del Grifo".

Un derby è sempre imprevedibile: ci auguriamo tutti un grande spettacolo, tu che partita ti aspetti?

"Il Perugia è favorito, ma davanti a sè avrà tutte le insidie di un derby e una squadra agguerrita e in salute come la Ternana. Spero sia un bel derby, le due squadre hanno caratteristiche diverse: nessuna delle due, comunque, eccelle in grinta, bensì entrambe cercano di arrivare al successo tramite la costruzione del gioco e della manovra. Non mi aspetto una partita troppo carica dal punto di vista agonistico, con tanti falli e cartellini: sarà una partita giocata a viso aperto, bella da vedere".

E nel prosieguo del campionato, quanto conterà questo derby per Ternana e Perugia?

"Il derby non è un'ultima spiaggia per nessuna delle due squadre: classifica alla mano, le Fere hanno un margine tutt'altro che rassicurante di soli tre punti sulla zona playout, ma un sacco di squadre tra loro e le posizioni peggiori. Una vittoria rossoverde consegnerebbe di fatto la salvezza alla Ternana, a 46 punti e con altre sei sfide da giocare sarebbe in salvo. Allo stesso tempo il Perugia, dovesse vincere, si avvicinerebbe a quel secondo posto occupato da un Bologna troppo discontinuo: la lotta per il secondo posto è molto combattuta. La vittoria fa gola ad entrambe, mentre una sconfitta non sarebbe la fine del mondo: in compenso, un pareggio potrebbe tranquillizzare maggiormente i rossoverdi, rinforzando però anche la posizione playoff del Grifo".