Ternana-Arezzo, sei volti nuovi chi entrerà negli 11?

Ternana-Arezzo, sei volti nuovi chi entrerà negli 11?

Da sinistra: Passador, Ciammaglichella, D'Alessandro, Brignola e Fazzi - Foto Ternana Calcio

Messe alle spalle le traversie dell’ultima settimana il campo torna padrone
“Adda passà a nuttata” è la celebre frase di Napoli Milionaria, l’ancor più celebre commedia di Edoardo De Filippo. La nottata da queste parti è passata, meno male, con contrasti, confronti, faccia a faccia, ravvedimenti, scatti in avanti pericolosi e altrettanto fulminee retromarce lasciando, di fatto, tutto com’era prima. Forse con qualche scoria da smaltire strada facendo. Ma questo lo scopriremo vivendo.

Di sicuro la nottata ha riconsegnato alla Ternana una squadra ancor più compatta e consapevole delle proprie responsabilità, dell’obiettivo da centrare (ma davvero qualcuno aveva dei dubbi in proposito?) con il gruppo che fin qui è andato fortissimo nonostante le tante turbolenze attraversate e l’ultima ne è un esempio chiarissimo anche per chi non vuol vedere.

E’ tempo quindi di tornare a parlare di calcio che per troppe ore è stato messo in un cantuccio, quasi fosse un oggetto d’arredamento diventato superfluo. Torna il calcio giocato, meno male, e torna per la Ternana l’impegno massimo per cercare d’incassare altri tre punti fondamentali nella rincorsa all’Entella capolista del momento.

Andrea Vallocchia – Foto Mattia Bertini

Vincerle tutte, o meglio, provarci

La Ternana è concentrata sull’Arezzo prossimo avversario ma ha un progetto più ambizioso. Vincerle tutte da qui alla fine per garantirsi la B diretta. Il presidente D’Alessandro nel presentare i nuovi non ha avuto dubbi: “dobbiamo vincerle tutte” ha affermato con convinzione totale. Salvo poi ammorbidire i torni al culmine della lunga notte: “Dobbiamo provare a vincerle tutte, non sarà facile perché ci sono anche gli avversari”. La forma è sostanza.

Si comincia con l’Arezzo e con sei giocatori nuovi a disposizione di Ignazio Abate. Due (Vallocchia e Millico) hanno già saggiato il campo a Legnago. Per gli altri sarà la prima volta. Ma chi giocherà dall’inizio e chi entrerà in corsa dalla panchina è un tema aperto a diverse interpretazioni. Forse non ci sarà spazio per tutti ma non è un problema. Quel che conta è riuscire ad essere utili alla causa al di la del minutaggio.

Alternative interessanti

A Legnago per sopperire all’infortunio di Romeo il tecnico rossoverde ha gettato nella mischia Vallocchia che se l’è ben cavata. In allenamento ha provato spesso il giovanissimo “Ciamm” nel ruolo di trequartista incursore. Eppoi c’è Brignola che potrebbe essere l’alter ego di Cicerelli sulla fascia destra. Soluzioni da ricercare senza però perdere di vista l’equilibrio. Fondamentale.

Fondamentale l’undici che scenderà in campo all’inizio ma, allo stesso tempo, sarà importantissimo l’apporto degli uomini della panchina dove è sicuramente migliorata la qualità complessiva che aggiunge opzioni per Abate. Abbiamo sottolineato a lungo che proprio la panchina era di migliorare e completare. Il mercato ha portato sulla carta soluzioni utili. Al campo chiediamo conferme.