Ternana, Bandecchi ci ripensa: “Le maglie non si bruceranno”

Passo indietro del presidente rossoverde che dopo l’uscita di ieri “farò bruciare le maglie usate contro l’Ascoli” ci ripensa. Ecco la nota del CCTC

Stefano Bandecchi fa un passo indietro e decide di non bruciare più le maglie usate dai giocatori della Ternana contro l'Ascoli. A comunicarlo il presidente del centro coordinamento ternana club, Luciano Nevi.

Di seguito il comunicato stampa. 

 

LE MAGLIE NON SI BRUCERANNO MA …

"Ho appena ricevuto la telefonata del nostro straordinario Presidente Bandecchi – scrive il presidente del Centro Coordinamento Ternana club, Luciano Nevi in un post su FB – che ha inteso chiarire (laddove ce ne fosse stato bisogno) il senso metaforico dell’uscita sul “rogo delle maglie”; l’unica cosa che è nelle sue ferme intenzioni bruciare ora e per sempre è l’approccio inaccettabile ed il poco rispetto avuto per maglia e per i tifosi dalla squadra nel suo complesso in una partita così importante e sentita.

Le maglie sono state date in consegna ai giocatori che dovranno averne cura nel “lavarle” (materialmente e simbolicamente) e poi saranno messe a disposizione del CCTC per consegnarle all’ospedale di Terni, presso i vari reparti così da alleviare le sofferenze di chi è meno fortunato di noi, in questo difficile momento, rinsaldino il vincolo di appartenenza tra tifosi, squadra e il simbolo per eccellenza che la casacca rossoverde da sempre rappresenta.

Grazie Presidente per questo ulteriore gesto di solidarietà e di appartenenza a questa città".