Ternana benvenuta nel girone infernale
Da qui alla sosta natalizia 6 partite lungo tutta la classifica
6 partite in un mese poi ci si rivedrà ad anno nuovo. La Ternana è pronta per un tour de force dal sapore di girone infernale. Non fosse altro per gli avversari che la squadra di Cristiano Lucarelli dovrà andare ad affrontare tra casa e trasferta.
Si parte subito con un avversario ostico. Sabato c’è il Pisa che da quando è tornato a sedersi sulla sua panchina Luca D’Angelo si è rialzato dai bassifondi della classifica. I toscani, appena qualche mese fa erano in campo contro il Monza per contendere ai brianzoli la promozione in Serie A nella finale playoff. Poi il buio, soprattutto sotto la gestione Rolando Maran. Adesso invece sono a centroclassifica. Certo hanno appena un punto di vantaggio sul trio Cosenza, Modena e Benevento quindi sulla zona playout ma almeno sono usciti dalle sabbie mobili e soprattutto con il ritorno di D’Angelo non hanno mai perso, ritrovando quello spirito che aveva contraddistinto il loro cammino la passata stagione.
Dopo la trasferta all’ombra della Torre più famosa del mondo la Ternana sarà di nuovo impegnata lontana dal proprio pubblico. Questa volta sarà di scena in laguna il 4 dicembre. Al “Penzo” affronterà un Venezia in profondissima crisi. 9 punti, ad oggi e penultima posizione in campionato. La squadra lagunare ha già cambiato guida tecnica ma i risultati non stanno arrivando. Anzi. E così il fascino di San Marco potrebbe anche nascondere delle insidie.
Archiviata la doppia trasferta non ci sarà tempo nemmeno per respirare perché arriverà al “Liberati”, per l’infrasettimanale, una delle grandi deluse di questa prima parte di stagione: il Cagliari. Si gioca di mercoledì (7 dicembre ore 20.30), quindi siamo difronte ad un turno infrasettimanale. Poco tempo per preparare la sfida, poco tempo per recuperare le energie. Problemi su problemi ma di sicuro una sfida dal grande fascino e soprattutto il ritorno della Ternana davanti al proprio pubblico. E il ritorno di Liverani al Liberati, che comunque farà parte della storia di questa gara (e della Ternana)
Il campionato di Serie B corre veloce e con esso le 20 squadre cadette: successivamente la Ternana sarà di scena nella patria dei mercatini di Natale, vale a dire a Bolzano contro il SudTirol delle meraviglie firmato Pierpaolo Bisoli. La neopromossa sta stupendo tutti anche perché oggi disputerebbe i playoff. Quindi massima attenzione anche perché l’ex tecnico di Foligno e Perugia è da sempre indigesto ai colori rossoverdi. E il fattore clima, visto che si giocherà a metà dicembre a Bolzano, potrà essere un fattore. Come l’ultima volta che la Ternana ha giocato lì: era quella di De Canio e la sfida prenatalizia non andò benissimo…
Piano piano ci stiamo avvicinando alla pausa ma prima che Antonio Palumbo e compagni possano chiudere le valige e riposarsi dovranno superare altre due sfide molto pericolose. La prima, al “Liberati” li vede sfidare il Como grandi firme ma soprattutto grande delusa. La squadra lombarda è terzultima e oggi retrocederebbe in Serie C senza passare per i playout. E pensare che la rosa, sulla carta, farebbe sognare altre posizioni di classifica. Per questo la formazione di Moreno Longo va sempre temuta ma anche perché contro il Como si giocherà prima di Natale. Chi ha voglia di rovinarsi la festa? Nessuno. Vi siete risposti da soli. Ma per la Serie B la magia del Natale è rinviata perché il 26 dicembre si torna in campo per l’ultima fatica del 2022. E per la Ternana sarà una grande vetrina. Si giocherà allo “Stirpe” contro quella che adesso è la capolista del campionato: il Frosinone.
Signori il tour de force è servito.