Ternana: con lo Spezia rimaneggiamenti in difesa
Non stiamo predicendo il futuro, nè cercando di indovinare se e quanto Sandro Pochesci vorrà mescolare le carte in difesa per creare un effetto sorpresa: siamo sicuri, però, che il reparto arretrato che vedremo in campo contro lo Spezia sarà diverso dagli ultimi visti.
Non è tanto la ricerca della novità a muovere l'allenatore rossoverde, quanto la necessità di sostituire due pedine importanti della difesa fino ad ora titolare, entrambe indisponibili per sabato pomeriggio. Con Andrea Signorini costretto dal Giudice Sportivo ad un turno di stop e con Alessandro Favalli che nelle prossime ore dovrà capire l'entità della distorsione alla caviglia sinistra, Pochesci si trova così costretto a sostituire due elementi del suo pacchetto difensivo, con l'incognita Roberto Vitiello, che sta recuperando da un problema muscolare. Le alternative comunque esistono, partendo dall'inserimento di uno fra Marino e Gigli come centrale e di uno fra Zanon e Ferretti a sinistra, senza perciò sconvolgere metà difesa, fino alla possibilità di riportare Valjen al centro e giocare con due terzini di ruolo. E, perchè no, l'allenatore rossoverde potrebbe anche decidere di tornare alla difesa a tre, qualora ce ne fosse bisogno.
Per la prima volta però quella di sabato sarà una partita in cui Pochesci sarà obbligato ad operare dei cambi.