Ternana, è il momento di adattarsi a un nuovo stile di gioco

Gli avversari alzeranno le barricate al Liberati

Dopo il pareggio contro il Pontedera, la Ternana deve prendere atto di una realtà tattica ormai evidente: molte squadre, soprattutto in questo girone di ritorno, sceglieranno di affrontarla con un atteggiamento difensivo estremo, piazzando “l’autobus” davanti alla propria area e puntando tutto sulle ripartenze.

L’ultima dimostrazione è arrivata proprio contro il Pontedera di Leonardo Menichini, che ha adottato esattamente questo approccio. Una strategia già vista, seppur in misura minore, nella partita contro il Campobasso e che si ripeterà con ogni probabilità nel prossimo impegno contro il Gubbio.

Un girone di ritorno di sfide tattiche
Con i punti che diventano sempre più pesanti, le squadre in lotta per la salvezza o per un piazzamento nei playoff, saranno disposte a sacrificare il gioco offensivo pur di strappare un risultato utile. Per la Ternana, abituata a imporre il proprio gioco, questo significa dover affrontare partite complicate e, spesso, frustranti.

La risposta di Abate
L’allenatore rossoverde, Abate, dovrà preparare la squadra a sbloccare queste situazioni di stallo. Serviranno soluzioni tattiche diverse, maggiore pazienza nella costruzione del gioco e l’abilità di capitalizzare le poche occasioni create contro difese serrate.

La partita contro il Gubbio, al Liberati, sarà un ulteriore banco di prova per la capacità della Ternana di adattarsi a questo nuovo scenario. Molto probabilmente infatti, anche gli egubini penseranno di non prenderle piuttosto che provare a fare la partita. Se riuscirà a trovare le chiavi giuste per scardinare le difese avversarie, potrà continuare il suo percorso verso gli obiettivi stagionali senza lasciare per strada punti preziosi.