Ternana, e se a Brescia tornasse la difesa a quattro?

Ce lo hanno ripetuto come un mantra: “bisogna ripartire dal secondo tempo di Ferrara”

Il primo a dirlo è stato Cristiano Lucarelli. Poi ci ha pensato Andrea Favilli a ribadire il concetto. Contro il Brescia “bisogna ripartire dal secondo tempo di Ferrara”. Benissimo. Anche perché noi a vedere la Ternana della ripresa contro la Spal non può che fare piacere. Però, perché c’è sempre un però quella Ternana era ben diversa da quella che abbiamo imparato a conoscere nelle ultime partite, sia della gestione Andreazzoli che di quella targata Lucarelli.

Semplice: la Ternana del secondo tempo del Mazza ha giocato con la difesa a quattro. Perché quando s’è trattato di andare a recuperare lo svantaggio, Lucarelli ha “rimesso” la squadra all’interno della sua comfort zone. Vale a dire difesa a quattro, due attaccanti esterni e davanti chi più ne ha ne metta.

Così i rossoverdi hanno chiuso con Partipilo e Capanni sulle corsie laterali e la coppia DonnarummaFavilli al centro. Roba da far tremare le gambe a chiunque visto e considerato che i terzini erano Corrado a sinistra e Diakité a destra.

Ternana palesemente a trazione anteriore ma almeno una Ternana viva, cattiva, determinata e soprattutto pericolosa con continuità. Insomma tutto quello che non è stata nel primo tempo e se vogliamo essere pignoli come non lo è stata realmente mai da qualche mese a questa parte. Perché la ricerca dell’equilibrio, caratteristica molto ma molto importante se si vuole “portare in salvo la barca” ha finito per rendere sterile la squadra come dimostrano i soli 30 gol messi a segno che fanno della Ternana la terza squadra con la peggiore produzione di gol in campionato.

E allora perché non provarci? O meglio, riprovarci?

Il calendario mette difronte alla Ternana il Brescia fanalino di coda. La squadra biancoazzurri non vince da 17 turni e a proposito di vittorie, le Fere al Rigamonti non hanno mai vinto ma proprio della vittoria hanno bisogno per mettere al sicuro la pratica salvezza e soprattutto per continuare ad alimentare il sogno playoff.