Ternana, ecco il Parma, squadra attrezzata per la Serie A che stenta a decollare
I crociati faticano a trovare continuità. La zona play off per gli uomini di Iachini è sempre più lontana, ma attenzione ai suoi interpreti, Vazquez su tutti
Doveva essere un campionato di vertice quello del Parma ma le attese, al momento, sono state deluse. La squadra di Iachini naviga insieme alla Ternana nella parte destra della classifica, 28 i punti raccolti nelle 23 gare fin qui disputate. I ducali, da inizio anno, peccano di continuità e pensare che l’inizio era stato tutt’altro che negativo con 7 punti guadagnati nelle prime 3. La partita del "Tardini" è per entrambe le squadre una sfida chiave: per la Ternana per dare ossigeno a una classifica che si sta facendo complicata, per il Parma per rilanciare le proprie ambizioni play off. Vediamo nel dettaglio come si presenta la squadra di Iachini, reduce dalla sconfitta esterna per 3-1 contro la Cremonese.
MODULO: dietro il Parma si schiera a 3 con l’esperto Danilo, 10 stagioni in A, al centro e il nazionale venezuelano Osorio a destra e il belga Elias Cobbaut a sinistra a completare il pacchetto difensivo. A centrocampo vari sono stati i tentativi da parte di Iachini per mettere a posto un reparto che non ha gerarchie ben definite. Nell’ultima l’allenatore marchigiano ha optato per una mediana a 4, ma non è escluso che il Parma possa giocare a 5 con l’arretramento di Vazquez sulla linea di centrocampo come già successo contro il Pordenone. In avanti le classiche due punte, su cui Iachini ha l’imbarazzo della scelta: Simy, Pandev, Tutino, Benedyczak. Tutti giocatori che nella maggior parte delle squadre di B partirebbero titolari senza alcun dubbio.
ALLENATORE: Giuseppe Iachini è subentrato il 23 novembre a Maresca, silurato dopo il pareggio interno per 1-1 contro il Cosenza. L’allenatore, che vanta una lunga esperienza tra le panchine di A e B, era stato chiamato per dare un cambio di marcia alla squadra, inversione che non c’è stata al momento. Con lui il Parma ha collezionato solamente 2 vittorie in 10 partite, meglio aveva fatto il suo predecessore con 4 vittorie in 13. In carriera ha svolto molto bene il ruolo di “traghettatore”, motivo per cui è stato chiamato dal Parma nel corso di questa stagione. Non è, al contrario di altri, un allenatore vulcanico ma, grazie alla sua ventennale esperienza in panchina, sa come uscire da situazioni delicate in piazze importanti, vedi Firenze nella sua ultima esperienza.
ROSA: ai nastri di partenza sembrava che il Parma potesse rivestire il ruolo di protagonista del campionato, invece così non è stato. A livello di organico è tra i più completi del roster: la campagna invernale ha portato in dote giocatore di assoluto livello per la categoria come Simy e Pandev, entrambi già a segno con la nuova maglia. “El Mudo”Vazquez è sicuramente la stella della squadra, un giocatore di un’altra categoria che in estate si è rimesso in gioco dopo la non felicissima esperienza in Spagna con il Siviglia. A 32 anni dimostra ancora di avere quei colpi che lo hanno fatto conoscere al calcio italiano, è uno dei pochi che si sta salvando in questa stagione nelle fila emiliane con 7 gol e 4 assist. Attenzione quindi alle sue giocate e al suo estro che può accendere la squadra in ogni momento della partita.
CONDIZIONE: il rendimento del Parma è altalenante così come le prestazioni. Lo dimostrano le ultime due partite giocate dagli emiliani: vittoria interna per 4-1 contro il Pordenone, sconfitta esterna per 3-1 contro la Cremonese 3 giorni più tardi. Pacifico il fatto che si tratta di due avversari diversi, una in lotta per la salvezza l’altra per la promozione diretta in A, in stagione il Parma non ha mai dato l’idea di essere una squadra compatta e la classifica è il riflesso di questo dato. Nelle ultime 5 sono stati 5 i punti raccolti, proprio come la Ternana, stesse vittorie (1), stessi pareggi (2), stesse sconfitte (2).
POSSIBILI PROTAGONISTI : per il Parma Simy potrebbe partire dall’inizio dopo aver trovato il primo gol con la sua nuova maglia, sbloccandosi dopo un periodo magro in termini realizzativi (non segnava dal 16 ottobre, suo il momentaneo vantaggio della Salernitana in casa dello Spezia ). Per la Ternana invece Anthony Partipilo è stato uno dei migliori nell’ultima contro il Monza, il gol manca da fine novembre contro il Lecce e un suo ritorno nel tabellino dei marcatori porterebbe una certa fiducia a tutto l’ambiente rossoverde e a Lucarelli viste anche le recenti parole del Presidente Bandecchi non proprio al miele verso squadra e staff (CLICCA QUI PER LE PAROLE DEL PRESIDENTE BANDECCHI).