Ternana, Fabio Liverani: “Per un’ora abbiamo fatto quello che dovevamo. Contento perché tutti vogliono esserci”

"I ragazzi hanno giocato in avanti cercando il vantaggio. Hanno fatto quello che abbiamo provato. Trovare il doppio vantaggio ci ha indotto a smettere di giocare e questo non possiamo permettercelo. Lavoreremo più sugli ultimi 30 minuti. Pensavo di dare più solidità con la difesa a tre ci siamo ritrovati a cinque e bassi. È stato un mio errore, dovevamo provare di più questa soluzione: Fabio Liverani è soddisfatto della prestazione e della vittoria all'esordio. 

"Spero che la prestazione sia figlia del lavoro sul campo e sulla testa. Non siamo una squadra che lavora da tempo. Per un'ora quello che ho chiesto si ragazzi e in particolare alle mezzali lo hanno fatto benissimo. Di Noia più portato ad attaccare, Petriccione più dedito a cucire il gioco".

Sono mancati gli attaccanti…

"C'è da lavorare. Le condizioni fisiche contano. Felipe ha problemi al ginocchio, ha fatto mesoterapia per esserci. Monachello deve crescere. Falletti ha fatto una grande partita. Oggi ai tre chiedo tanto sacrificio. Oggi si sono messi più a disposizione dei centrocampisti. Abbiamo fatto due gol, Monachello è andato a tu per tu così come Palombi. Oggi mi sento di fare i complimenti ai ragazzi e sono contento perché hanno dato quello che pensavo potessero dare".

È sembrata una Ternana senza paura…

"Se è cambiato qualcosa lo sapremo tra un po'. Le problematiche e l'ansia sono da settimana, il giorno della partita ci dovrebbe essere solo la gioia perché facciamo lo sport più bello del mondo. È impensabile che da ultima in classifica avere giocatori che tengono la palla. Per un'ora mi sono piaciuti. Vediamo se per riusciremo in quello in cui credo che oggi per molti è impossibile. Io voglio giocarmela fino alla fine".

Arriva subito Cesena, un nuovo scontro diretto…

"Andiamo a incontrare una squadra in forma, forte anche se non in condizione ottimale. Dobbiamo fare partita attenta con intelligenza".

La scelta degli undici in campo da cosa è dovuta?

"Dalla mia idea di calcio e da quello che ho visto in allenamento".

Come mai il cambio di posizione Meccariello-Valjent?

"Lo hanno scelto loro".

Di Noia, Sissoko, Acquafresca: quali sono le loro condizioni?

"Il primo ha sentito affaticamento ma non tirare. Gli altri valuteremo nelle prossime ore".

Deludente Monachello…

"La corsa che chiedo agli attaccanti non sarà mai dispendiosa ma intelligente. È un generoso. Con un pizzico di fortuna ha avuto la palla gol. Sono contento avere ragazzi così. Quello che non ha dato Monachello oggi lo ha dato Di Noia. Oggi dobbiamo prenderci tutto quello che è positivo. Non possiamo permetterci di guardare il pelo nell'uovo. Quello che mi piace è che vogliono esserci tutti".