Ternana – Fatali le rimonte. E quanta disattenzione nel recupero

Ternana – Fatali le rimonte. E quanta disattenzione nel recupero

Facciamo un gioco. Facciamo finta che le partite finiscano al 90esimo. Senza recupero.

La Ternana non avrebbe 17 punti ma 22, sarebbe decima in classifica.

Se le partite finissero all' 80esimo i rossoverdi avrebbero altri 3 punti: cioè 25. Vale a dire a ridosso della zona playoff.

Se invece la Ternana non si fosse mai fatta rimontare (tutte le volte che è passata in vantaggio e anche le volte che è riuscita a riprendersi il pareggio partendo da situazioni complicate) i 17 di oggi diventerebbero 32, ovvero primi in classifica.

Bene ora smettiamo di sognare ad occhi aperti. Con i se e con in ma non si fa la storia. E sarebbe obiettivamente impossibile vincere tutte le partite che passi in vantaggio, neanche Juve Napoli o Inter ci riescono sempre.

Quindi cerchiamo di concentrarci almeno sui minuti di recupero, perché questo è un problema. Se volete anche nei gol presi negli ultimi dieci minuti di gara. Voi dite sfortuna? Può darsi… Arbitro? Può darsi.

Ma quando le partite sono 5 non può essere sempre "colpa" di un episodio. Perché questa squadra può allenarsi a non essere ripresa, soprattutto nei minuti di recupero.

Sicuramente dipende dall'esperienza che manca in categoria (visto che molti giocatori sono esordienti), sicuramente dipende dalla voglia di andarle a vincere o a chiudere le partite. Sicuramente ci entrano anche le decisioni arbitrali e/o la fortuna o sfortuna. Ma di sicuro Pochesci già sa come deve intervenire: scrollare di dosso le incertezze psicologiche e far capire che fare un passo indietro alle volte significa lasciare campo all'avversario, quando invece conviene aggredirlo prima. Che alle volte conviene fare possesso palla in orizzontale senza cercare verticalizzazioni, che alle volte serve prendere tempo senza tirare e andarsi a prendere un fallo o cercare di palleggiare vicino alla bandierina. Far passare il tempo, spedire il pallone in tribuna. Tenerlo tu per non farlo avere agli altri. E' vero che la testa è difficile da allenare ma su questo dovrà lavorare l'allenatore. Sulle convinzioni della squadra e sulla capacità di essere lucida nei minuti finali.

Anche da qui passa la salvezza e la tranquillità della Ternana. Dopo la paura, deve arrivare il coraggio.

PS se volete fare due conti anche voi, ecco le partite della Ternana a cui abbiamo fatto riferimento per questo pezzo

Partite in cui la Ternana è stata in vantaggio

Ternana-Empoli 1-1

Salernitana-Ternana 3-3

Ternana-Brescia 1-1

Cremonese-Ternana 3-3

Ternana-Perugia 1-1

Pescara-Ternana 3-3

Partite in cui la Ternana era riuscita a pareggiare lo svantaggio

Entella-Ternana 3-1

Ternana-Venezia 2-3

Frosinone-Ternana 4-2

Quattro i gol subiti nel recupero

Domizzi (Ternana-Venezia) al 94'

Di Carmine (Ternana-Perugia) al 91'

Valzania (Pescara-Ternana) al 92'

Citro (Frosinone-Ternana) al 92'

Due i gol subiti negli ultimi 10 minuti di partita

Mokulu (Cremonese-Ternana) 88'

Ciano (Frosinone-Ternana) 82'