Ternana, finalmente una luce: Liverani ritrova la vittoria dopo due anni e mezzo di buio

Contro la Pianese arriva il primo successo con il nuovo tecnico in panchina. Resta il dubbio: sarà davvero la svolta?

Non è stato un periodo semplice per la Ternana, inghiottita da una crisi che avrebbe potuto mettere in discussione identità, ambizioni e futuro. La sconfitta contro il Milan Futuro sembrava aver segnato il punto più basso della stagione, cancellando definitivamente anche le ultime flebili speranze di una promozione diretta. Ma contro la Pianese, finalmente, qualcosa è cambiato: è arrivata la vittoria. E con essa, anche la prima gioia di Fabio Liverani da quando siede sulla panchina rossoverde.

Liverani, chiamato per dare una scossa e restituire anima a una squadra spenta, aveva esordito con due sconfitte. L’impatto è stato difficile: una rosa disorientata, dagli eventi, probabilmente scoraggiata, quasi rassegnata. La sconfitta contro la formazione rossonera ha rappresentato non solo un altro passo falso, ma anche un chiaro segnale che il problema va ben oltre le dinamiche tattiche.

Anche i numeri, fino al 23 aprile, sembravano essere una maledizione l’ex tecnico di Lecce e Cagliari: sette sconfitte e una sola vittoria nelle sue ultime otto panchine ufficiali. Un trend negativo iniziato proprio a Cagliari, dove l’ultima vittoria risaliva all’11 dicembre 2022, un 3-2 in extremis contro il Perugia, deciso da un colpo di testa di Pavoletti nei minuti finali.

Contro la Pianese, però, la Ternana ha mostrato finalmente una reazione. E dire che la partita non era cominciata nel migliore dei modi. Ma nella ripresa, è arrivata una reazione d’orgoglio: ritmo, intensità, voglia di invertire la rotta. E soprattutto, tre punti che mancavano come l’ossigeno, sia alla squadra che al suo allenatore.

Ora la speranza forte di tutti i tifosi rossoverdi è che sia davvero l’inizio della rinascita. Il primo tassello di una rimonta emotiva e tecnica che possa restituire entusiasmo all’ambiente. La conferma arriverà il 18 maggio, nella prima partita dei playoff.