Ternana-Gubbio 2-1, Abate: “Se vogliamo continuare a sognare non possiamo abbassare la guardia”

La conferenza stampa post Ternana-Gubbio 2-1 di Ignazio Abate

L’analisi della partita…
Abbiamo fatto un primo tempo che non vedevo da tanto tempo. Non abbiamo concesso niente. La squadra mi è piaciuta tantissimo nei primi 45 minuti. Nel secondo tempo un pò l’inconscio di stare sul doppio vantaggio e con l’uomo in più ci ha portato a rallentare. Questo deve farci riflettere. Dobbiamo stare al massimo altrimenti le partite non finiscono mai. Nel secondo tempo abbiamo avuto le palle gol per chiudere la partita. Dovevamo chiuderla. Su questo dovevamo lavorare. Nonostante questo stiamo stringendo i denti. I ragazzi hanno un’anima forte. Ci teniamo questi tre punti guardando anche i risultati delle altre. Avevamo difronte una squadra che darà filo da torcere agli altri.

Seconda gara casalinga c’era l’obbligo di vincere…
Segnale importantissimo. Temevo tantissimo questa partita. Mi è piaciuto tantissimo l’approccio. Non l’abbiamo sbloccata nella prima mezzora. Possiamo fare ancora uno step. Ogni partita entriamo in campo per vincere. Non esistono le tabelle. Il girone di ritorno rappresenta sempre insidie. La giornata di oggi deve farci riflettere. Forse il miglior primo tempo della stagione per equilibrio nelle fasi. Secondo tempo abbiamo rallentato. Dobbiamo lavorare. Nei momenti di difficoltà mi aspetto che lo stadio trascini la squadra. Non si può rumoreggiare. Se diventa bolgia ok,

Il presidente ha detto che la settimana che inizia sarà quella dei rinforzi dal mercato..
Al mercato non ci penso. Ci penserà la società. Io alleno un gruppo di ragazzi e penso a loro.

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Indicazioni a destra…
Avevamo abbassato il livello mentale. Potevamo creare tanto. Avevo annusato che come mettevamo il naso nella loro metà campo per creare palle gol gli lasciavamo il contropiede. Alla fine arriverà in fondo la squadra più continua. Questa roba si migliora solo lavorando. Sono troppo felice del primo tempo per i valori della squadra che abbiamo incontrato.

Secondo tempo rallentato…
Ai ragazzi ho detto che nei momenti in cui pensi che sia tutto facile mi aspetto che ci siano anche letture diverse in mezzo al campo. Ci sono tante letture che dobbiamo mettere dentro. Nel primo tempo abbiamo morso per tutto il campo. Nel secondo ci sta che rifiati e giochi di rimessa per dieci minuti e poi riparti. Corradini da trequarti ha fatto una partita importantissima. Donati ha fatto benissimo, Ferrante ha fatto un’ottima partita. Capuano, Loiacono, Cicerelli, Vannucchi fatto una grande parata. Alfredo è tornato in campo dopo una settimana che si allenava con i compagni. Tutti. Il secondo tempo ci può fare riflettere. Se vogliamo continuare a sognare non si può abbassare la guardia.

Le condizioni di Vitali e Cianci
Vitali aveva un’affaticamento nella rifinitura e abbiamo deciso di non rischiarlo. Pietro è venuto in panchina. Ha una cicatrice vecchia. Era rischioso farlo giocare. Se tutto andrà bene martedì sarà con la squadra e farà parte della trasferta.

Perché Donati?
Scelta strategica. Volevo creare il rombo a centrocampo. Veniva a legare il gioco, creava superiorità. Inoltre ho potuto alzare Corradini sotto la punta creando molti spazi. Ha giocato in una zona ibrida e gli ha creato tanti problemi.

Come sta il manto erboso del Liberati
Dovete chiederlo ai ragazzi. Noi ci adattiamo a tutto.