Ternana, Guida: “Liberati punto di partenza, squadra? C’è Capozucca e su Ferrero..”

Il presidente ha parlato a margine dell’incontro istituzionale con il Questore di Terni Bruno Failla

Ternana, Guida: “Liberati punto di partenza, squadra? C’è Capozucca e su Ferrero..”

A margine dell’incontro ufficiale in Questura (LEGGI QUI) con il Questore Bruno Failla in occasione della prima riunione del GOS, il neo presidente della Ternana Calcio Nicola Guida ha parlato ai microfoni della stampa locale.

“Si comincia da una cosa che è pure emozionante per me. Un’esperienza nuova. Devo ringraziare il Questure che si è messo disposizione con grande professionalità per spiegarmi quelle che possono essere le varie problematiche. Direi che la situazione è sotto controllo però bisogna monitorare tutti gli aspetti affinché vada tutto bene”.

Avete affrontato anche il tema sicurezza stadio “Libero Liberati”?

“Siamo entrati nei particolari. Ognuno è responsabile per il proprio campo. C’è un piccolo problema ai tornelli che stiamo risolvendo. Un tornello sarà spostato. Situazione sotto contratto”.

In una stagione in cui gli stadi diventano fondamentali per la composizione degli organici la Ternana avere un “Liberati” a norma non è male…

“E’ un buon punto di partenza. Certo non è nuovissimo ma è bello se pensiamo ad altre squadre di Serie B costrette a giocare su campi neutri perché non hanno lo stadio nella loro città. Siamo avvantaggiati rispetto ad altre concorrenti”.

Nello stadio però bisogna far giocare una squadra, come vi state muovendo?

“Se ne sta occupando il direttore sportivo Stefano Capozucca che è entrato pochi giorni fa e sta lavorando alacremente. Ci siamo sentiti fino alla scorsa mezzanotte. Sta lavorando sia in entrata che in uscita. Chiaro che siamo in ritardo. Abbiamo fatto il closing una settimana fa e la stagione era già partita. Io sono fiducioso: metteremo insieme una bella squadra o comunque una squadra che possa lottare per un campionato dignitoso”.

Quindi “quattro squadre peggio della Ternana” le troverete…

“Io non parlerei di squadre peggio. Diciamo che dobbiamo fare il nostro campionato a testa alta. La Ternana ha una tifoseria importante. I nostri calciatori devono meritare il loro rispetto. Poi dire quattro peggio, otto peggio o dieci non è il momento”.

Tema Ferrero…

“Ferrero non fa parte della squadra Ternana anche per un conflitto d’interessi essendo lui ancora socio della Sampdoria. Niente di personale ma non è nella compagine che gestisce la Ternana”.

Importante sarà riportare i tifosi allo stadio…

“Me lo auguro, faccio un appello ai tifosi. Fare un cambio di società a pochi giorni dall’inizio del campionato non è facile. Noi ci metteremo il massimo impegno, l’ho chiesto anche ai calciatori. L’importante è uscire dal campo a testa alta. Si può anche perdere una partita ma non si può perdere la dignità. Mi auguro che i tifosi ci seguano”.

Capitolo nuovo stadio…

“E’ ancora presto. Ci sono altre priorità”.

Da dove nasce la sua passione per la Ternana?

“Nasce dalla passione per il calcio, per una squadra importante e per lo sport importante. La Ternana ha sempre rappresentato una storia e una tradizione che pochi hanno. Ho coronato un sogno acquisendone la proprietà”.

Cosa si sente di promettere alla città?

“Spero di poter dare tanto. Parleranno i fatti. Dire ora cosa farò no. Darò massimo impegno”.

Appassionato di auto è arrivato a Terni che è la città dei motori..

“Penso a Danilo Petrucci, ma anche lo stadio è dedicato ad un grande campione. La storia e le tradizioni non mancano se pensiamo che la Ternana ha quasi cento anni”.