Ternana, il recupero non è un problema

Ternana, il recupero non è un problema

L'esultanza della Ternana dopo la vittoria per 3-1 sulla Torres - Foto Ternana Calcio

Contro la Torres rossoverdi sotto dopo due minuti ma che reazione!. Vivere una intera stagione con l’incubo di dover recuperare punti è durissima. Una prova ardua che la Ternana sta sostenendo però con risultati tutt’altro che trascurabili. Anche se in più di una circostanza Capuano e compagni hanno dato l’idea di complicarsi ulteriormente la vita subendo il gol avversario in avvio di partita.

Situazione che fin qui si è verificata sette volte anche se nell’immaginario la sensazione è che siano state tante circostanze in più nelle quali i rossoverdi sono stati costretti a pedalare in salita. Però la storia del campionato non ammette repliche: la Ternana è stata posta nelle condizioni di dover rimontare l’avversario in sette circostanze.

La curiosità sta nel fatto che per ben quattro volte la squadra di Abate è andata sott’acqua sul proprio terreno, al Liberati. E quattro volte sono davvero tante, sicuramente troppe per una squadra che ha grandi ambizioni come quella rossoverde. Però anche da un elemento negativo si può trarre qualcosa di sicuramente positivo.

Facciamo sempre ricorso ai numeri per sottolineare come nelle gare giocate al Liberati che hanno visto i rossoverdi andare in svantaggio una sola volta è uscito il segno due, era la gara di apertura del torneo alla quale la Ternana si era presentata con una formazione ampiamente rimaneggiata, senza gli acquisti poi perfezionati nelle fasi conclusive del calcio mercato estivo.

Sette volte sotto ma tre volte soltanto Ternana sconfitta

Sette volte la Ternana è stata costretta a rimontare il risultato. Quattro volte è successo al Liberati e in tre occasioni la stessa situazione si è verificata in trasferta. In casa la squadra di Abate si è trovata a dover rincorrere contro Pescara, Spal, Entella e Torres. Per tre volte quindi contro le grandi del torneo. In trasferta la stessa situazione si è proposta contro Torres, Pineto e Campobasso. Quindi ancora una volta contro una grande.

Allora vediamo i risultati e storie delle partite in questione cominciando dai confronti con le migliori del lotto. E’ successo, come visto, due volte contro la Torres. Ma se a Sassari la Ternana ha sofferto parecchio e si è salvata nel finale grazie ad un autogol al Liberati, domenica scorsa è stata tutta un’altra storia. Rossoverdi sotto dopo due minuti ma capaci di risalire la corrente con Curcio e Aloi nel primo tempo e Capuano a inizio ripresa e finale in gloria dopo una grande prestazione.

Il gol di Alessio Curcio per il momentaneo 1-1 contro la Torres – Foto Alberto Mirimao

Spal ribaltata, Entella recuperata, flop a Pineto e Campobasso

La sconfitta incassata all’esordio contro il Pescara da una Ternana ancora da completare ha posto i rossoverdi nella immediata
necessità di recuperare sugli avversari. Contro l’Entella situazione simile e difficoltà ampliate dalla pessima direzione arbitrale
che costrinse i rossoverdi in dieci per oltre un tempo e Aloi decisivo nell’1-1 finale. Tutt’altra storia contro la Spal sommersa da quattro gol dopo il vantaggio iniziale firmato da Karlsson. Curcio, Donati, Cianci e Ferrante.

Diversa la storia in trasferta. Dopo il primo recupero estremamente importante contro la Torres, per la Ternana andare in svantaggio ha significato incappare in due sconfitte davvero brucianti oltre che inaspettate. La prima a Pineto nella sfida che ha interrotto la lunga serie positiva dei rossoverdi dopo 21 risultati utili consecutivi. L’altra, sempre con identico risultato di 1-0 a Campobasso arrivata dopo tre vittorie consecutive che avevano rilanciato i rossoverdi. Sconfitta pesante ma non decisiva perché la Ternana ha saputo rialzarsi con rinnovata energia ancora una volta.