Ternana: indecisi e partenti è il momento più difficile

La rosa va ridotta e più di qualcuno dovrà salutare: proviamo a fare il punto della situazione

Squadra che vince non si cambia recita il detto popolare. Peccato però che in alcune circostanze non va bene. Vedi il caso Ternana. La promozione in Serie B porta in dote la certezza di dover rinunciare a qualche protagonista di una stagione fantastica. D’altronde le regole della nuova categoria impongono scelte anche dolorose per quanto riguarda la formazione della rosa.

Come avete potuto notare mancano nomi importanti alla nostra ipotesi di confermati. Il motivo è che per almeno sette giocatori che hanno indubbiamente ricoperto un ruolo anche decisivo in questa stagione c’è ancora bisogno di fare delle attente valutazioni. Anche insieme agli stessi giocatori, che magari possono anche avere delle opportunità professionali allettanti.

Partiamo con Emanuele Suagher. Qualità, forza fisica e fiuto del gol (3 centri) non sono pochi per un difensore centrale che è una delle colonne dello spogliatoio. Conosce la nuova categoria ma ipotizzando la titolarità della coppia Boben-Kontek rischierebbe di trovare poco spazio. Discorso simile per Filippo Damian che questa situazione la conosce bene. Anche l’anno scorso sembrava avere la valigia in mano poi però convinse Cristiano Lucarelli nei primi 15 giorni di ritiro. E alla fine invece si è rivelato prezioso nel corso della stagione sia per sostanza che per gol. Con il salto di categoria la Ternana potrebbe cercare un centrocampista più fisico o con caratteristiche tecniche diverse e allora gli spazi per lui si potrebbero ridurre. Stesso discorso per Aniello Salzano. Quest’anno ha faticato a giocare nel suo ruolo tant’è che ha trovato spazio come terzino sinistro quando Mammarella, Celli e Frascatore sono stati costretti a fermarsi. L’ha fatto bene, anzi quasi troppo sembrando a proprio agio in una porzione di campo e in un ruolo a lui sconosciuto. Ha dimostrato come tutti attaccamento alla maglia e abnegazione ma in B la Ternana non vuole ritrovarsi a dover fare esperimenti. E così a centrocampo potrebbero mancare gli spazi.

Passiamo ora agli attaccanti. In questa stagione il bomber è stato Partipilo. Nel ruolo di centravanti si sono alternati in tre Vantaggiato, Raicevic e Ferrante. Il primo ha disputato la sua migliore stagione in rossoverde ma ha 37 anni, il secondo ha giocato bene ma segnato troppo poco ed eventualmente dovrebbe essere riscattato dal Livorno, il terzo invece ha giocato poco per via dell’infortunio. Su di lui la Ternana ha investito soldi due stagioni fa. Potrebbe restare e giocarsi le sue chance in B oppure andare a giocare. Di sicuro però arriverà dal mercato un altro attaccante. Ma per completare il reparto ci sarà bisogno di conferme. Quali? Chiederemo a Lucarelli e Leone.

Chiudiamo Tommaso Vitali. A 21 anni rientrerebbe nella lista degli Under23. Ha già mezza stagione da titolare in C con la Viterbese e un campionato interno con la squadra più forte di sempre della Serie C. A questo punto c’è da capire quale sia il percorso migliore per il suo processo di crescita: restare e confrontarsi con un’altra realtà oppure giocare. 

I possibili partenti a questo punto sono tutti gli altri.

Ovviamente nell’elenco c’è anche Carlo Mammarella che ha deciso di dire basta con il calcio giocato ma che resterà in rossoverde con quale ruolo lo scopriremo più avanti. Detto che arriverà un portiere va da se che l’esperienza alla Ternana di Angelo Casadei si appresta a concludersi così come quella di Modibo Diakité e Dario Bergamelli che quest’anno sono stati anche esclusi dalla lista della Serie C. Probabili anche le partenze dei due terzini Lorenzo Laverone e Paolo Frascatore. Il primo non ha giocato tanto ma quando è stato chiamato in causa si è fatto sempre trovare pronto mettendo anche lo zampino nella vittoria di Avellino. L’altro ha giocato un po’ di meno causa infortuni e la stagione di Mammarella. A questo elenco fanno parte anche Michele Russo e Giuseppe Torromino. Entrambi hanno giocato poco, forse meno delle aspettative ma hanno sempre garantito qualità e nel caso del “Torro” anche assist e qualche gol. Ma vuoi carta d’identità e necessità di adeguare la rosa ad una categoria superiore potrebbero anche loro salutare la compagnia. Ma le valutazioni saranno fatte soltanto in questi giorni e sarà molto importante la valutazione che faranno insieme Lucarelli, Bandecchi e Leone. E come succede per i famosi giochi in tv il voto di uno di questi tre potrebbe confermare o rovesciare completamente queste posizioni, soprattutto su quelli che sono ancora “sotto osservazione”.

Di sicuro nascerà una Ternana ambiziosa, ma allo stesso tempo tutti quanti sanno quanto è importante il gruppo che quest’anno la Ternana è riuscita a creare.