Ternana – La corsa salvezza e i calendari a confronto

Ternana – La corsa salvezza e i calendari a confronto

Preso per certo che la Ternana, ormai, può solo puntare ad un piazzamento nei playout, e dato altrettanto per assodato che la rincorsa verso gli spareggi è tutt'altro che semplice, se non altro perchè non dipende solo dai risultati dei rossoverdi, siamo andati a dare uno sguardo alla situazione in coda alla classifica, per vedere quali impegni attendono tutte le contendenti al manenimento della cadetteria. 

La premessa fondamentale, in questo tipo di discorsi, è che anche la partita che sembra meno insidiosa, in una situazione di "pericolo" come si avverte nella zona retrocessione può nascondere insidie inattese; detto ciò, andiamo ad analizzare gli ultimi due impegni delle varie squadre, seguendo l'ordine di classifica ed inserendo anche il Novara, al momento salvo ma comunque sempre a grosso rischio scivolone. 

Novara

Coi suoi 43 punti, attualmente sarebbe la prima squadra salva senza spareggi, anche se la zona playout dista appena una lunghezza, mentre la retrocessione diretta è a 41 punti. Il prossimo turno vedrà gli Azzurri impegnati in una trasferta sulla carta molto difficile, dal momento che se la dovranno giocare al Curi contro il Perugia in cerca di un buon piazzamento playoff. Più abbordabile, invece, sembrerebbe l'ultima sfida, quella casalinga contro l'Entella. Ma che, dovesse arrivare una sconfitta a Perugia, sarebbe un autentico spareggio per la salvezza e assumerebbe i contorni di una sfida decisiva. 

Avellino

42 punti in classifica e quintultimo posto, che significherebbe spareggi per evitare la retrocessione. Venerdì sera il Lupi ospiteranno al Partenio-Lombardi lo Spezia, già matematicamente salvo e senza più nulla da chiedere al campionato, che ha dimostrato però contro la Pro Vercelli di non voler regalare nulla a nessuno. Una settimana dopo sarà invece la Ternana a giocarsela contro gli irpini, nell'ultimo turno di regular season. Se l’Avellino dovesse vincere con lo Spezia sarebbe quasi sicuro di non retrocedere direttamente. 

Ascoli

Come l'Avellino, 42 punti in classifica e playout da disputare, se solo il campionato finisse oggi. Probabilmente, sulla carta, è la squadra con il calendario più abbordabile, dal momento che il prossimo turno vedrà i bianconeri impegnati all'Adriatico contro il Pescara, mentre l'ultimo vedrà ospitare al Del Duca il Brescia, di fatto fuori dalla lotta per non retrocedere. Il Pescara però per Ascoli è un derby, quindi non bisogna dare nulla per scontato…

Entella

Cambio in panchina per i liguri per queste ultime due partite, 41 punti e una salvezza difficile ma non impossibile, anche se, al contrario dell'Ascoli, i liguri hanno gli impegni più faticosi in queste ultime due giornate di campionato. Sabato pomeriggio ospiteranno a Chiavari il Frosinone, in piena corsa per la promozione diretta e alla ricerca di punti preziosi per staccare Parma e Palermo, mentre all'ultima andranno al Piola a giocarsi i tre punti col Novara, che sarà ancora invischiato nella lotta salvezza. E come detto prima potrebbe essere uno spareggio anticipato

Ternana

37 punti e una rincorsa alla zona playout che non dipende solo dai propri risultati, questa è la situazione in casa rossoverde. Sulla carta le Fere sono attese da due scontri diretti, il primo sabato contro la Pro Vercelli, il secondo dopo una settimana contro l'Avellino in casa. Fermo restando che per sperare la Ternana deve vincere entrambe le sfide, la speranza è anche che fra venerdì e sabato due fra Avellino, Ascoli e Entella non vincano. Soprattutto Avellino e Entella visto il calendario dell’Ascoli

Pro Vercelli

Stessa situazione della Ternana, 37 punti e una salvezza che sembra un miraggio, con la differenza che anche in terra piemontese, ad inizio settimana, c'è stato l'esonero diGrassadonia e l'arrivo di Grieco, per cercare almeno di chiudere il campionato con dignità. Stesso imperativo delle Fere: vincere sabato contro la Ternana ed andare a prendere 3 punti al tombolato contro il Cittadella per non scrivere anzitempo la parola fine al capitolo salvezza.