Sono stati giocati ieri pomeriggio gli ultimi due recuperi della Serie B ConTe, lo scontro testacoda fra Pro Vercelli e Perugia, vinto dai biancorossi nei minuti finali grazie alla doppietta di Di Carmine, e lo spareggio salvezza fra Brescia e Virtus Entella, pareggio a reti bianche che consegna un punto ciascuno nelle tasche dei contendenti.
Ma come è cambiata, in questo ottica, la situazione della Ternana? Sempre partendo dal presupposto che ormai i rossoverdi devono fare i conti soltanto su se stessi, come si è modificata la corsa salvezza? La squadra di De Canio è sempre ultima in solitaria a quota 27 punti, a 3 lunghezze dalla Pro penultima e a ben 6 dall'Ascoli in piena corsa per non retrocedere direttamente. Il Cesena, prima squadra che al momento si troverebbe ai playout come quartultima, si trova distante 7 punti, mentre l'Avellino, risucchiato nella mischia e corso ai ripari con l'esonero di Novellino e l'ingaggio di Foscarini, dista addirittura 9 punti, gli stessi che separano i rossoverdi dalla quota salvezza, dove approda a fatica l'Entella. Relativamente più tranquilli, ma mai troppo, ci sono Pescara (37), Brescia e Novara (38), che però devono ben guardarsi alle spalle.
Insomma, la situazione rincorsa rossoverde è sempre disperata, ma la matematica ancora non punisce e, anzi, sembra aspettare che la Ternana si desti dal torpore: attenzione, però, perchè le attese non sono eterne.
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