Ternana la rincorsa alla B passa per Maestrelli e Fazzi

Alessio Maestrelli e Nicolò Fazzi - Foto TernanaNews
Giuseppe Loiacono ha alzato bandiera bianca, ora la palla passa ad Alessio Maestrelli e Nicolò Fazzi. Sono loro due le armi a disposizione di Ignazio Abate per il finale di stagione che vede ancora la Ternana in corsa per la promozione diretta. Ma riavvolgiamo il nastro.
Loiacono si è fratturato il malleolo destro durante il derby di andata tra la Ternana ed il Perugia. Il difensore centrale ha lasciato lo stadio “Liberati” con ghiaccio e stampelle. Per lui è finita non solo la regular season ma anche tutto il resto della stagione nel caso in cui le Fere dovessero partecipare ai playout.
E così in un colpo solo Abate si è ritrovato con la Virtus Entella di nuovo a +4 ma soprattutto senza uno dei due pilastri difensivi della squadra. Davvero un brutto colpo per l’allenatore rossoverde che sogna di centrare la promozione alla prima stagione da professionista.
Quali sono le alternative a Loiacono?
Difficile pensare di sostituire a cuor leggero un giocatore che ha disputato 30 delle 33 partite andate in archivio fino ad ora. Ma ora c’è bisogno di guardare avanti e non fasciarsi la testa. E così guardando la rosa a disposizione del tecnico ex Milan sono due le alternative a sua disposizione.
Oggi il cambio naturale sembra essere Alessio Maestrelli. Centrale anche lui, bravo a giocare all’occorrenza come terzo di una difesa a tre. Ma soprattutto in rosa dall’inizio della stagione e già con 16 presenze e un gol all’attivo. I gettoni sarebbero stati di più se un infortunio non lo avesse tenuto fermo per buona parte del girone di ritorno. Si è rivisto in campo a Ferrara quando ha preso il posto di Marco Capuano. Ha sostituito Loiacono domenica contro il Perugia quando è uscito infortunato.
Ma Abate potrebbe pensare anche ad un’altra soluzione: Nicolò Fazzi. Il toscano è arrivato durante la finestra invernale del calciomercato. Ha lasciato la Lucchese, squadra della sua città per giocarsi le carte alla Ternana. E’ passato dall’essere un titolare ad una alternativa come dimostrano i soli 31’ giocati in rossoverde nella trasferta di Campobasso. Poi 6 panchine consecutive. A differenza di Maestrelli, Fazzi è un giocatore molto duttile capace di giocare in quasi tutte le zone del campo. Un vero e proprio jolly che, c’è da scommetterci, in questo finale di stagione saprà ritagliarsi un ruolo importante.