Ternana, la salvezza imporrà un campo più largo
Terreno di gioco più largo, panchine lunghe e una nuova sala lavoro per giornalisti e fotografi. Queste sono soltanto alcune delle prescrizioni imposte della Lega Nazionale Professionisti B alla Ternana Calcio e al Comune di Terni riguardanti lo stadio “Liberati”.
Lo scorso 26 gennaio l’ingegner Carlo Longhi ha presieduto il sopralluogo presso l’impianto sportivo locale per la verifica del rispetto dei Criteri Infrastrutturali del Sistema Licenze Nazionali FIGC.
Il tecnico ha così disposto che Ternana Calcio e Comune dovranno, entro e non oltre il prossimo 31 maggio 2017, allargare il terreno di gioco e portarlo alla misura di mt 105×68, modificare le panchine affinché possano essere in grado di ospitare almeno 18 persone (dalla prossima stagione anche la B avrà le panchine lunghe come A e Lega Pro), prevedere la pavimentazione antiscivolo negli spogliatoi delle squadre e ricavare una sala lavoro giornalisti e fotografi, separata e diversa dalla sala conferenze stampa.
Nella lettera pervenuta negli uffici di via Aleardi e Palazzo Spada si ricorda anche la necessità del rispetto dei requisiti infrastrutturali indicati come Criteri “B” entro il 31 agosto 2017 e quindi di ricavare una stanza per il Delegato di Lega dotata di collegamento internet/wifi e posizionata nelle vicinanze di campo e spogliatoi. Inoltre dalla relazione l’ing. Longhi consiglia di prevedere che l’impianto di diffusione sonora possa essere utilizzabile anche direttamente dalla sala GOS: misura evidentemente legata alla sicurezza. Infine anche un’occhiata ai valori dell’illuminazione non sarebbe da trascurare.
Insomma, prescrizioni precise tese a rendere più efficiente il “Liberati” per la serie B, ovviamente. Sta alla squadra costringere la società e il Comune a rispettarle guadagnandosi la permanenza in categoria