L’era Andreazzoli alla Ternana è iniziata anche con gli “altri” ovvero quei giocatori che nelle precedenti 15 giornate di campionato di Serie B avevano visto il campo con il contagocce. Al “Penzo” contro il Venezia, il neo tecnico rossoverde non si è fatto scrupoli nel mandare in campo prima Paghera e Rovaglia mentre nel finale Capanni.
Tre giocatori che fino alla trasferta in Laguna avevano visto il campo molto poco.
Partiamo da Fabrizio Paghera. Per lui quella di Venezia è stata la terza presenza stagionale. In totale sono 105’ i minuti giocati. Piccola curiosità: ha giocato sempre in trasferta. Infatti dopo i 22’ della gara d’esordio ad Ascoli, sono arrivati i 60’ nella sfida, vinta, contro il Benevento. A questi si sommano i 23’ di Venezia.
Stesso numero di presenze (3) ma molti meno minuti giocati (39’), invece per Pietro Rovaglia. La giovane punta rossoverde ha giocato 8’ ad Ascoli, altrettanti a Parma mentre a Venezia di minuti nelle gambe ne ha messi ben 23. Dunque quasi il doppio di quelli giocati nelle uniche due apparizioni precedenti.
Chiudiamo la rassegna con Gabriele Capanni. L’ex giocatore del Milan con la presenza del “Penzo” è salito a quota 2 in campionato. L’esordio l’ha fatto nella gara del “Tardini” contro il Parma giocando 18’. A Venezia per lui solo 3’ minuti ma almeno è sceso in campo dopo tre panchine consecutive.
Tre giocatori caduti forse nel dimenticatoio ai quali però Andreazzoli ha voluto dare una chance per mettersi in mostra e magari, rientrare nelle turnazioni in vista anche delle prossime sfide ravvicinate in campionato.
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