Ternana: Liverani che fai, turnover o avanti con i soliti?

Fabio Liverani allenatore della Ternana - Foto Ternana Calcio
Il primo posto e dunque la promozione diretta in Serie B è andata. La Virtus Entella è campione grazie anche al k.o. della Ternana contro il Milan Futuro. E così adesso ai rossoverdi non è rimasto altro che “blindare” il secondo posto. Manca un punto per garantirsi l’accesso diretto ai quarti di finale dei playoff scudetto. Un punto da conquistare nelle ultime due partite della regular season.
Dal giorno del suo arrivo alla Ternana, Fabio Liverani, non ha mancato di ribadire che con lui tutti i membri della rosa sono ripartiti da zero, fermo restando che alcune gerarchie si sono venute a creare perché sono stati gli stessi giocatori, con le proprie prestazioni, a crearle.
Nonostante questo grossi cambiamenti non si sono visti. Sistema di gioco e uomini sono rimasti pressoché gli stessi anche per via delle assenze per infortunio e squalifiche.
Adesso però con l’obiettivo secondo posto davvero ad un passo, Fabio Liverani potrebbe gettare le basi per la Ternana che sarà. Quella che secondo lui dovrà dare l’assalto alla Serie B nel playoff.
Torna il regista a centrocampo
La prima mossa sarà quella di ridare la maglia da titolare a Damiani. Il regista ha giocato una manciata di minuti contro il Carpi e un tempo contro il Milan Futuro. Lui è il perno basso del futuro centrocampo a 3 della Ternana. Era fermo da sei mesi, è stato subito buttato nella mischia e qualche problema l’ha avuto. Per lui nessun passaggio in Primavera per riprendere confidenza con il campo e minuti nelle gambe ma subito Serie C. Con risultati oggettivamente discutibili, vedi l’errore commesso contro il Carpi che ha dato il via all’azione del gol vittoria.
E gli altri? Se Liverani confermerà il passaggio al centrocampo a tre In difesa le novità potrebbero essere diverse. I ballottaggi riguarderebbero Casasola e Donati per la fascia destra, Fazzi e Maestrelli per il ruolo di centrale la fianco di capitan Capuano e Tito o Martella a sinistra.
In mezzo Damiani finirà per avere una maglia da titolare. Difficile pensare alle esclusioni di Corradini e De Boer protagonisti di questa stagione. Oltre a loro ci sono anche, Vallocchia, Aloi e Ciammaglichella con quest’ultimo in cerca di minutaggio importante dopo i soli 28’ giocati in 3 partite.
Capitolo attacco. Qui con Cicerelli è difficile pensare ad un 1-2, più facile ipotizzare il tridente con l’ex Catania a sinistra e uno tra Millico, Curcio e Brignola (quando sarà tornato a pieno regime) con in mezzo ovviamente Cianci e in alternativa Ferrante o Donnarumma. Il doppio attaccante potrebbe tornare di attualità nel caso di un centrocampo a 4. E allora il trequartista? Questo potrebbe tornare di attualità in corso d’opera o nel caso in cui Liverani