Ternana-Perugia 0-0, Abate: “Ci teniamo questo punto. Non si possono vincere tutte le partite, come pensa qualcuno”

Ignazio Abate post Ternana-Perugia - Foto TernanaNews
“Se non concedere niente alla squadra avversaria se non due contropiedi, beccare tre traverse e avere un paio di situazioni pericolose vuol dire essere sterili.. io la vedo a modo mio. Abbiamo affrontato una squadra che si è messa negli ultimi 30 metri. Ok essere diretti e dovevamo esserlo di più ma dovevamo essere più puliti tecnicamente. Abbiamo trovato pochi spunti, poche combinazioni. Potevamo fare di più. Ieri l’ho detto in conferenza quando becchi il palo e va dentro sei un grande, quando va fuori sei un pirla” commenta Ignazio Abate a fine partita contro il Perugia.
Loiacono e Vallocchia?
Peppe ha avuto una distorsione alla caviglia. Vallocchia? Mi aspettavo una partita aggressiva di duelli e lui stava bene. Ci eravamo giocati già uno slot con Loiacono. Siamo passati a 3 a centrocampo con Kees, Giovanni e Salvatore. Dovevamo metterci più energia, più intraprendenza nel riempire l’area. Lo abbiamo fatto negli ultimi dieci minuti più per inerzia. Sembra che abbiamo sofferto l’evento dal punto di vista emotivo. Abbiamo creato 4 palle gol pulite e non abbiamo concesso nulla. Il campionato è lungo e bisogna soffrire.
Pubblico e primo tempo…
Lo stadio era spettacolare. A livello emotivo lo abbiamo sofferto all’inizio. Sotto ritmo? Si va in argomenti dove è difficile trovare risposti. Per vedere una partita intensa ci devono essere due squadre che giocano al calcio. Loro hanno scelto il blocco basso. Avevo la sensazione che nel primo tempo il gioco era sempre spezzettato, un pò per gli errori, un pò per il ritmo un pò per l’arbitro. L’entrata di Aloi nel secondo tempo ci ha dato energia, sugli esterni abbiamo creato poco. Le occasioni vere sono arrivare con cross quando eravamo tanti in area.
La direzione di gara l’ha soddisfatta? La Ternana non è riuscita a dare il quid in più…
I dati sono oggettivi ma vanno analizzati. Sono sereno, la squadra le prestazioni le ha sempre fatte. Ogni partita è diversa. Per quanto riguarda il direttore di gara ha arbitrato bene, non si può sempre spezzettare il gioco in partite importanti. Altrimenti si condiziona troppo. C’era poco ritmo. Bisogna fischiare di meno.
Sono mancati i giocatori di qualità, merito del Perugia o demerito della Ternana?
La verità sta nel mezzo. Cicerelli non stava benissimo con il flessore. Voleva continuare ma non mi è sembrato il caso di rischiarlo con 5 partite da giocare. Se davanti hai il blocco basso devi provare diverse soluzioni. C’è stato il tiro di Kees, Casasola in area che non ha tirato, Aloi nel secondo tempo. Ci è mancata la zampata vincente. Partita con ritmi non elevatissimi. Partite che rischi però anche di perdere. La squadra è stata bravissima, ha concesso solo due ripartenze agli avversari. Sono partite che devi sbloccare subito. E’ sempre un derby. Ci teniamo questo punto. Non si possono vincere tutte le partite, come pensa qualcuno. Dobbiamo recuperare le energie e pensare alla trasferta di Lucca.
Curcio fuori dal match?
Il primo tempo era tutto invariato, nel secondo con il solo Kees davanti a Capuano abbiamo cambiato qualcosa. A Cicerelli e a Tiago li marcavano a uomo, non avevamo tempo per tentare la giocata. Quando becchi squadre che difendono così basse e sono aggressive devi trovare soluzioni.