Ternana, Sabotino sarà la casa del settore giovanile
Giornata storica per la Ternana che getta le basi per un futuro ancora più solido. Il club rossoverde ha concluso l’iter per la gestione, in convenzione, per l’impianto di calcio “Perona” in via Sabotino e dei campi polivalienti di viale Trieste. Strutture che saranno utilizzate per il settore giovanile rossoverde.
Questa mattina, il vice presidente della Ternana Paolo Tagliavento insieme al dirigente dalla Provincia Maurizio Acrò, che ha sostituito il presidente Giampiero Lattanzi assente per altro impegno, ha tenuto una conferenza stampa a Palazzo Bazzani per illustrare i termini dell’accordo.
“Sono orgoglioso di rappresentare la Ternana in questa giornata – ha detto Tagliavento – avremo in gestione le strutture per 25 anni e questo ci consentirà di farle diventare la casa del nostro settore giovanile”.
Il club rossovede ha le idee chiare su come arricchire gli impianti: “Faremo un campo sintetico a 11 di ultima generazione sulla tipologia del Taddei con la stessa azienda, più uno a 5 e uno ulteriore a 7 – ha continuato Tagliavento – riqualificheremo anche la gradinata e gli spogliatsoi”. E sui tempi di consegna ha spiegato: “Sarà pronto per la prossima stagione sportiva nella speranza di fare un campo estivo”.
Tagliavento ha avuto modo anche di parlare di altri due progetti, Gabelletta e Ternanello: “Fare le cose in fretta non viene bene. Così ci siamo focalizzati su questo progetto”.
Inevitabile il passaggio sullo stadio Liberati e sull’ipotesi di acquisto da parte del club: “I colloqui sono aperti a 360 gradi. Negli ultimi tempi la situazione si è rallentata per via delle elezioni ma stiamo cercando la soluzione migliore per tutte le parti. Sono argomenti che non si possono risolvere in pochi giorni e che vanno affrontati con i momenti giusti. Se ci fosse stata la necessità avremmo anche rimesso mano al manto erboso ma con i lavori che sono stati fatti, oggi abbiamo un campo che ha risposto alla grandissima a un clima inclemente in questi giorni. In Lega Pro, il terreno del Liberati oggi è tra i due/tre migliori che ho visto”.
“A Terni ormai da mesi si parla tanto dei problemi dell’impiantistica sportiva e in particolare delle palestre – ha esordito Maurizio Agrò – quello che presentiamo oggi è stato un percorso difficile che ora inizia a prendere forma. Partendo da una delibera abbiamo iniziato a mettere bando i nostri impianti perché l’intenzione di questa Amministrazione è di riqualificare tutte le strutture sportive. Questo è un punto di partenza, abbiamo intenzione di proseguire su questa strada e creare così altri bandi e procedere poi con altri affidamenti per dare alla città la possibilità di praticare sport”.
Presente alla conferenza anche il delegato provinciale del Coni, Francesco Tiberi: “Questa è la prima dei bandi per la ristrutturazione completa delle strutture di proprietà della Provincia. Nasce da un’idea intelligente dell’Ente di affidare la ristrutturazione ai privati”.